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Ad aprire il festival Liszt è il pianista Roberto Piana

Grottammare | Il pubblico delle grandi occasioni non è voluto mancare al concerto di apertura dell’XI Festiva Liszt, quello del pianista Antonio Pompa Baldi che ha richiamato esperti e tanti giovani appassionati di musica.

L'esibizione ha coinvolto gli spettatori fin dal prime note dell' Elegia in memoria di Liszt di Lyapunov, uno degli allievi del compositore ungherese. Un programma appositamente costruito per il Festival compreso il brano finale dedicato a Liszt dal giovane compositore contemporaneo Roberto Piana, che ha stupito ed impressionato il numeroso pubblico presente. Pianista estremamente solido, con una grande padronanza della tastiera, tecnica da virtuoso e interpretazione appassionata, Pompa-Baldi ha coinvolto emotivamente il numerosissimo pubblico che gremiva la chiesa di Santa Lucia. La scelta di affidare la serata inaugurale a Pompa-Baldi si   è rivelata vincente, Pompa-Baldi è considerato in America uno dei migliori pianisti della sua generazione. Il recital di Antonio Pompa-Baldi, molto stimato ed apprezzato nell'ambito del concertismo internazionale e con poche esibizioni in Italia, essendo da anni residente in America ha richiamato molti addetti ai lavori, i vari direttori artistici dei Festival più importanti delle Marche, i maestri Lorenzo Di Bella, Marco Sollini e Salvatore Barbatano. Tra il pubblico anche il direttore d'orchestra Luca Cellini, il violinista Valentino Corvino, la compositrice Roberta Vacca , regista Leonardo Kustermann, il poeta Eugenio De Signoribus, la scrittrice e giornalista Valeria Paniccia. Applausi a non finire, di rimando due bis per ringraziare gli spettatori in visibilio: Notturno di Grieg ed uno Studio di Musorgskij. L'XI FestivaLiszt, organizzato dalla Fondazione Gioventù Musicale d'Italia, prosegue nella chiesa di santa Lucia, martedì' 20 agosto con l'esibizione di un giovane talento. Di scena sarà una giovane pianista di rango,Viviana Lasaracina. Vincitrice di numerosi e prestigiosi concorsi, la 25enneViviana Lasaracina proporrà un bel programma, particolarmente impegnativo e ricco di fascino.
Nella prima parte eseguirà infatti i "6 momenti musicali" di Rachmaninov mentre nella seconda parte la Rapsodia spagnola quindi "Venezia e Napoli. Gondoliera Canzone e Tarantella" di Liszt.
Viviana Lasaracina ha iniziato lo studio del pianoforte all'età di 6 anni per diplomarsi poi a soli 18 con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale sotto la guida del M° Benedetto Lupo frequentando parallelamente corsi di perfezionamento con L. Berman, V. Balzani, F. Scala, R. Risaliti, S. Perticaroli, A. Lonquich.
Ha vinto il primo premio assoluto in numerosi concorsi pianistici internazionali è stata invitata a suonare in importanti stagioni concertistiche e teatri in Italia e all'estero tra i quali. Ha inoltre suonato con l'Orchestra della Magna Grecia e con l'Orchestra Ciudad de Granada.

19/08/2013





        
  



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