Due quarti di finale mozzafiato e senza esclusione di colpi hanno caratterizzato ad Alba Adriatica la sesta tappa del Campionato Italiano promosso da Fipav e organizzato da Rcs Sport Events per conto de La  Gazzetta dello Sport. Ghiurghi-Mascagna, vincitori della tappa di Vasto, si sono imposti con un bruciante ma avvincente 2 a 0 ai Campioni d'Italia uscenti Galli-Fenili. L'incontro, avvincente sin dai primi scambi, ha vissuto di continui cambi di ritmo, a fronte di due coppie che si conoscono a memoria. Potenza e abilità mischiate ad astuzie e tatticismi da una parte e dall'altra. Ne è sortito un primo set, concluso sul punteggio di 30-28, di rara bellezza.

La maggiore freschezza e lucidità di Ghiurghi-Mascagna, in crescendo di forma, hanno spostato l'inerzia del match che nella seconda frazione è vissuto su emozioni similari. I Campioni d'Italia hanno cercato il break in ogni occasione ma il risultato finale (26-24) la dice lunga sugli equilibri in campo. Un nastro a sfavore, un colpo appena aldilà della riga, hanno spostato l'incontro a favore dei due più decisamente più in forma.

Finalmente le teste di serie n. 1 del torneo, Fosco Cicola e Simone Bendandi, forti del nuovo sponsor che li tiene svegli (Estathé), hanno mostrato di quale pasta sono fatti se la concentrazione non li abbandona. Soprattutto il romano Cicola, cui le chiusure di carattere non giovano, si è liberato dei fantasmi che lo accompagnavano e ha giocato come sa.

Dal canto suo, il ravennate Simone Bendandi, sempre più leader della coppia, ha preso in mano le redini dell'incontro a partire dal secondo set, quando il primo era già svanito, e ha garantito la continuità di atteggiamenti positivi. Un incontro, quello contro Raffaelli-Pimponi, che ha messo a nudo i limiti attuali dei due più esperti. Limiti fisici e non mentali, vista l'incapacità di reggere a lungo ad alti ritmi, con conseguente calo nel finale.

Il primo set se lo sono aggiudicati a 14, sembravano loro il rullo compressore, il secondo l'hanno avuto a portata di mano e poi è girato di 180 gradi. Il tie-break è andato via liscio, i vincitori se lo sono intascato in anticipo, portandosi  rapidamente fuori dalla portata degli avversari.

OTTAVI DI FINALE UOMINI
Cicola-Bendandi (Team Estathè) – Domenghini-Torello 2-1 (19-21, 21-9, 15-11); Pimponi-Raffaelli (Granteam Las) – Marino-Bua (Via Montenapoleone) 2-0 (23-21, 21-18); Fenili-Galli (Team Tyr) – Tomatis-Apicella 2-0 (21-17, 21-19); Ghiurghi-Mascagna  – Lorenzoni-Mosci (Tropicana Club) 2-0 (21-15, 21-14); Lequaglie-Cordovana  – Malavolta-Falaschetti 2-0 (21-13, 21-15); Bernabè-Marolda  – De Angeli-Nota 2-0 (26-24, 21-19); Lione-Varnier  - Armeti-Spanakis (Scarpamania – justnatural.it) 2-0 (21-17, 29-27); Maccagni-Casadei (Teva Team) – Amore-Maniero (Mare chiaro) 2-0 (21-19, 21-19)

QUARTI DI FINALE
Cicola-Bendandi (Team Estathè) - Pimponi-Raffaelli (Granteam Las)
2-1 (14-21, 22-20, 15-11); Ghiurghi-Mascagna - Fenili-Galli (Team Tyr)
2-0 (30-28, 26-24). Lequaglie-Cordovana  c. Bernabè-Marolda (stasera ore 22) 
Lione-Varnier c. Maccagni-Casadei (Teva Team) (stasera ore 21).