Momento nero per l'immagine di San Benedetto! A livello amministrativo e sportivo la nostra ridente città rivierasca appare agli estranei e agli osservatori di fuori come una entità sociale confusionaria, indecisa e litigiosa! Sia al Comune che in Viale dello Sport si vive un momento di semi anarchia dove tutto sembra avviarsi nel migliore dei modi oggi per essere tutto di nuovo smentito domani! Al momento attuale, nessuno sa dire con certezza chi comandi al Comune o chi comandi ai vertici della Samb!

Manca poco più di una settimana all'appuntamento con due o più scadenze importanti! Per l'una si avvicina il momento imprescindibile di convocare il Consiglio Comunale onde discutere ed approvare la previsione di Bilancio! Se non lo si fa o non si riesce ad approvarlo né in prima né in seconda seduta si va a casa! Arriva il Commissario!

Ma un commissariamento, a torto o a ragione , non è proprio una bella cosa in fatto di immagine cittadina! Per la Samb , esattamente tra sette giorni, inizia ufficialmente il campionato di serie C1 con una prima partita impegnativa al Riviera! Ma con lo stesso staff tecnico non ancora sicuro di restare al suo posto sebbene subentrato neppure una settimana fa! Difatti, come si metterebbero le cose se all'ultimo momento arrivasse un gruppo forte con intenti chiari, decisi, immediati , rilevando il 100% della società ma anche con uno staff suo già bello e pronto ? 

Quello che più esaspera il cittadino, in entrambi i casi, è quel “vivere alla giornata”, quell'aspettare che la cosa, in modo paradossale o miracoloso, si “risolva da sè”! San Benedetto è cresciuta grazie ad una immigrazione di diverse etnie provenienti dall'Abruzzo o dai comuni limitrofi degli ultimi venti/trent'anni!

Troppo poco tempo per sviluppare una forte coscienza di appartenenza cittadina! Si ama la città, questo sì! Ma non la si ha veramente “dentro”! Come i nostri amati/odiati cugini ascolani; tanto per intenderci! A denti stretti o a muso duro occorre riconoscere che il cittadino ascolano ha sempre ritenuto un dovere conservare l'Ascoli Amministrativa e Sportiva ben salda in mani di dichiarato “sangue” ascolano!

E noi, tanto per farla breve, oggi come oggi, cosa ci ritroviamo ? Un ex Sindaco , bravo professionista e persona simpatica, ma di Rieti! Il Presidente della Samb, un uomo da abbracciare e dal calore umano immenso, ma Abbruzzese! Ma, “chigghie de sammenedett'”, dove stanno ?! Se questa coalizione che è finita ( a meno di miracoli improbabili) in commissariamento fosse stata formata da sambenedettesi “veraci” avrebbero permesso alle loro diatribe interne di fare del “male” alla città ?!

E, spostando di pari passo la domanda sul piano sportivo ; avrebbero permesso che la Samb ed i tifosi sambenedettesi “soffrissero” così tanto ?! Ci sono risorse economiche private a San Benedetto che, se solo lo volessero, potrebbero, con una cordata di due o tre gruppi imprenditoriali, comprarsi non una ma due e forse più Samb Calcio!

Dicono: hanno paura , se non va bene, di ritrovarsi la macchina sfasciata o la casa incendiata! Signori, siamo seri ! Non offendiamo i tifosi e i cittadini di San Benedetto che sono l'unica risorsa “seria” della città !

Piuttosto incominciate ad allungare quel famoso “braccino”!

Sia in senso politico che sportivo!