Un mare di gente ha invaso in questi giorni la città di Castignano.

Un boom di presenze per la serata conclusiva di Templaria, l'evento più atteso dell'estate 2005 .

 

Più di tremila persone hanno gustato le attrazioni di questa XVI edizione, che ha visto menestrelli,

giocolieri e cantori avvicendarsi per le strette vie del centro storico trasformato per l'occasione in

un caratteristico borgo medioevale, illuminato da luci, torce e fiaccole, allietando i presenti con

musiche e languide melodie.

 

Uno spettacolo dietro l'altro, diverso per ogni serata ,nel mentre nell'aria si spandevano i profumi stuzzicanti provenienti dalle invitanti taverne e dai punti di ritrovo, dove si potevano gustare le specialità più buone, come" fagioli con le cotiche, minestra di farro con gamberi di fiume ed erbette " e molte altre cose cucinate con la maestria di un tempo.

 

Botteghe artigiane aperte a tutti, con possibilità di acquistare veri pezzi caratteristici medioevali.

 

Tema dominante dell'edizione 2005 TESAURUS il tesoro dei Templari, affascinante perché si

ricollega alla leggenda di un mitico tesoro dei templari, che sfuggiti alle persecuzioni degli

inquisitori del re di Francia e del Papa, avrebbero tenuto nascosto in attesa di tempi migliori.

 

Un tuffo nel passato, assaporando le bellezze e le bontà di quel tempo che ormai ci sembra lontano.

 

Tagliatori di teste, infedeli condannati a morte e peccatori del Medioevo hanno coinvolto i passanti con le loro esibizioni lasciando gli spettatori a bocca aperta.

 

Ospiti internazionali della serata conclusiva  Elisabet Rhainer, che ha cantato e suonato con

l'arpa un bellissimo canto d'amore in lingua celtica e Alberto Massi campione europeo suono di

cornamusa.

 

Elisabet Rhainer esegue musica rigorosamente medievale. Non si tratta di trascrizioni  moderne ma di brani autentici medievali con battiture medievali che lei stessa adatta all’arpa, al liuto e agli altri strumenti  antichi che suona. È una professionista  della musica antica e medievale, tiene concerti in tutto il mondo ed è davvero una rarità trovarla nelle rievocazioni storiche.

 

 

La serata finale ha avuto il suo culmine nell'esibizione in piazza S.Pietro alle ore 24 della

Compagnia Dei Folli, che alla presenza delle autorità e di migliaia di persone che si sono

accalcate per vedere lo spettacolo, hanno rappresentato l'Inferno con la regia di Stefano Artissunch.

 

L'avventuroso viaggio condiviso nell'inferno dantesco con luci, fuoco e parole hanno dato vita ai

personaggi di questa grande opera con tutta la loro carica di umanità.

 

La luce del Paradiso vista dai peccatori alla fine dell'esibizione, rappresentata magicamente da ungioco di fuochi pirotecnici, ha concluso lo spettacolo e ha dato un arrivederci al prossimo anno conquesta rievocazione medioevale unica nel suo genere.

 

Nella ricca galleria fotografica curata dal fotografo Giancarlo Di Girolami i momenti più belli della serata finale