Praticamente tutta la città ha voluto presenziare ad un evento che ha fatto rivivere i fasti degli anni settanta ai ragazzi che un tempo hanno animato le serate di un locale che ha fatto tendenza. "E' stata una serata eccezionale – racconta Pietro Dionisi uno degli organizzatori -  bellissime le sensazioni che mi hanno dato alcuni ospiti. C'è persino chi mi ha ringraziato con le lacrime agli occhi per aver organizzato questo evento".

In effetti non si è trattato solamente di una serata danzante, ma di un vero e proprio tuffo nel passato, persino alcuni vacanzieri provenienti da Milano e Torino non sono voluti mancare, anche loro da ragazzi quando venivano in vacanza passavano le serate a Rivafiorita. Fra i tanti intrattenimenti anche la mostra fotografica con gli ospiti che trenta anni fa animarono il locale, due eccezionali auto d'epoca posizionate all'ingresso del locale e poi i giochi.

Già i giochi come le coppie di ballerini e le sedie ogni volta sempre meno, e poi la mega scorpacciata di mezzanotte con le penne all'arrabbiata. "Una bella serata andata oltre le nostre aspettative – spiega Attilio Panichi – solo il ricavato degli ingressi ammonta a 9 mila euro, fatti i conti del bar e delle spese il resto andrà tutto in beneficenza". A beneficiare di tali proventi saranno l'Aido, Cespi e la Croce Azzurra.