Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Denis Pascal e Marie Paule Milone: le rapsodie e le voci di Liszt

San Benedetto del Tronto | Applaudite esibizioni sabato e domenica. In un doppio cd la sintesi delle prime due edizioni del Festival Liszt. Venerdì 27 Pierre Reach e le “Variazioni Goldberg” di Bach

di Giovanni Desideri

La seconda edizione del Festival Liszt di Grottammare si avvia alla conclusione dopo i due concerti (sabato 21 e domenica 22 agosto) di Denis Pascal. Il pianista francese ha proposto nella prima serata un programma intitolato “Liszt e le rapsodie”, che comprendeva, nella prima parte, musiche di Schumann (Fantasia in do maggiore op. 17, in tre movimenti, dedicata a Liszt) e Liszt (Dopo una lettura di Dante, dal secondo libro degli Années de Pelerinage). Nella seconda parte quattro brani ancora di Liszt (Vallée d’Obermann, dal primo libro degli Années; Rapsodie Ungheresi n. 3, 8, 15); conclusione con i tre brani del secondo libro delle Images di Debussy, cui si è aggiunto, nel bis, il primo del primo libro (Reflets dans l’eau).
 
Pascal ha fornito un saggio di tecnica e sensibilità, entusiasmando il pubblico con una interpretazione tersa ed espressiva, tanto negli introversi brani di Schumann e Debussy, quanto nelle esuberanti composizioni lisztiane. La sua qualità di interprete lisztiano (ha inciso l’integrale delle Rapsodie Ungheresi, disco premiato in Francia con il prestigioso “Choc du Monde de la Musique”) ha certamente arricchito la pur breve storia del Festival Liszt. E dire che al termine del concerto Pascal ha raccontato di aver scelto il pianoforte solo perché nella sua città natale non c’erano insegnanti di violino!
 
Nella serata di domenica 22 agosto, intitolata “Le voci di Liszt”, Pascal ha invece accompagnato al pianoforte la mezzo-soprano Marie Paule Milone, magnifica interprete di un programma con musiche di Mozart (“Abendempfindung” K 523), Schubert (tre lieder dal “Winterreise” più “Du bist die Ruh”), Joseph Marx (“Bitte”; “Die Begegnung”; “Schliesse mir die Augen Beide”; “In meiner Traume Heimat”) e Liszt (“Liebestraum”) nella prima parte. Seconda parte con Wagner (5 “Wesendonk Lieder”), Richard Strauss (“Standchen”, “Morgen”, “Befreit”, “Wiegenlied”), Rachmaninov (“Canzone Georgiana”). Bis straordinario e lungamente applaudito dal pubblico: di Villa Lobos, la “Bachianas Brasileiras n. 5”.

Le ottime notizie dal festival non finiscono qui. Entro Natale, infatti, una importante casa discografica pubblicherà un doppio cd con un’antologia dei brani eseguiti nelle prime due edizioni del Festival Liszt. Una notizia che è il miglior bentornato a Pierre Reach (già ospite lo scorso anno a Grottammare), che venerdì 27 agosto concluderà l’edizione 2004 eseguendo le “Variazioni Goldberg” di Bach, in una serata intitolata “Il trascendentalismo pre-lisztiano”. Appuntamento da non mancare: ore 21,30, come sempre alla chiesa di Santa Lucia.

24/08/2004





        
  



3+3=

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
20/10/2022
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji