Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Andrea Concetti al Festival Liszt, splendido regalo a Grottammare

Grottammare | Il basso baritono si è esibito insieme al pianista Giulio Zappa. Splendido fuoriprogramma: “Là ci darem la mano” con il soprano Giusi Piunti.

Andrea Concetti durante lo spettacolo

Un repertorio raro e di straordinaria espressività, quello proposto martedì 23 agosto dal basso baritono Andrea Concetti al Festival Liszt di Grottammare. Uno splendido regalo alla sua città, confezionato insieme ad un pianista addentro al mondo della lirica come Giulio Zappa, che alla mezzanotte ha poi festeggiato i suoi quarant'anni, insieme agli amici. Concerto andato in scena al Teatro delle Energie, e c'è da dire... nel vero senso della parola, per la grande intensità della musica e dell'attenzione del pubblico.

La locandina prevedeva Mentre ti lascio o figlia K513 di Mozart, di Liszt Consolation n. 4 e i Tre Sonetti del Petrarca (Pace non trovo, Benedetto sia ‘l giorno, I' vidi in terra angelici costumi), quindi L'ultimo ricordo di Rossini, Dolente immagine di Fille mia di Bellini, Me vojo fa ‘na casa di Donizetti e le arie di Tosti Chanson de l'adieu, Sogno, Non t'amo più, Ideale. Tre i bis: El día que me quieras di Gardel, I' te vurria vasà (Di Capua) e un bellissimo fuori programma, Là ci darem la mano dal Don Giovanni di Mozart, recitativo compreso, con il soprano sambenedettese Giusi Piunti a interpretare Zerlina: premessa, chissà, di future e più estese collaborazioni.

Pubblico davvero entusiasta al termine della serata, dalle autorità in prima fila alla galleria. Una serata davvero all'insegna della bellezza, per timbro di voce, agilità, fraseggio, espressione: anche da parte della Piunti, bellissima in abito nero. Suggestiva anche la semplice scenografia, composta da pannelli con i testi di Petrarca.
La versione per baritono dei Tre Sonetti fu l'ultima di una serie di trascrizioni da parte di Liszt, e presenta suoni e atmosfere rarefatte, tipiche della sua ultima produzione. Gli altri brani in programma presentavano tutti una straordinaria cantabilità belcantistica, da Mozart a Rossini, passando per le magnifiche melodie di Bellini.

Il Don Giovanni è un cavallo di battaglia per Concetti, che a inizio 2012 vestirà i panni di Leporello alla Fenice di Venezia, dopo aver affrontato Romeo e Giulietta di Gounod e Le comte Ory di Rossini, rispettivamente a Piacenza e Ginevra. Quanto alla Piunti, sarà a ottobre a Montecarlo, per un Mefistofele di Arrigo Boito, diretto da Gianluigi Gelmetti, appuntamento di straordinario prestigio, dopo l'esordio alla Scala lo scorso mese di gennaio.

25/08/2011





        
  



2+3=
Andrea Concetti durante lo spettacolo

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
20/10/2022
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji