Nello splendido scenario dei Torrioni è andata in scena "Guerrino e e la Fata Alcina"
Montemonaco | La Regista emergente Giulia Grilli si propone, ancora una volta, con un'opera fuori dai sui soliti canoni.
di Giuseppe Capasso
Sara Buratti e Piero Sciamanna
Nello splendido scenario dei Torrioni sotto le stelle e davanti ad un pubblico acclamante, giovedì 21 agosto scorso tratto da "Il Guerin Meschino" opera cavalleresca del 1410 di Andrea da Barberino, è andata in scena la quinta parte del romanzo:
"Guerrino e la Fata Alcina" per la regia di Giulia Grilli.
Regista emergente e già nota al pubblico teatrale, la Grilli si propone, ancora una volta, con un'opera fuori dai sui soliti canoni.
Il successo che ne consegue, è la testimonianza di come la regista, nel mondo del teatro, rappresenti una grossa realtà. Scrittrice di commedie in vernacolo come "Sor Alfonso Conte Balduini" e "L'ultimo Focese" tanto per citarne alcune, Giulia Grilli si propone alla platea come la new entry del teatro italiano visto da una duplice angolazione: teatro classico e dialettale.
La Grilli dice di se: "Questa mia passione per il teatro è rimasta sopita fino alla nascita del primo figlio, ci dice a telefono la nostra interlocutrice. Poi sboccia la passione per il teatro scrivendo alcune commedie dialettali che s'ispirano a personaggi di vita locale. All'amore per il teatro, segue quello per la regia".
Qual è il sogno nel cassetto di Giulia Grilli?:
"Creare storie e personaggi per dare a loro vita attraverso il teatro, senza rinunciare alla regia che io intendo coltivare, cercando di migliorarmi sempre di più seguendo corsi di preparazione, conclude la nostra ospite".
Tutti bravi gli interpreti ed in particolare Sara Buratti nel ruolo di Alcina e nella duplice parte di fata e strega. Questi i nomi degli attori che fanno parte della compagnia "Peranna" Onlus di Montemonaco: Piero Sciamanna, Sara Buratti, Angelo Mazzarelli, Rosangela Censori, Emanuele Marcozzi, Simone Minnucci, Cristiano ed Elena Di Pietro, Valentina Pacetti, Emanuele De Santis, Chiara Buratti, Lorena Bei, Margherita Fratini e Valeria Ortolani.
|
26/08/2003
Altri articoli di...
Ascoli Piceno
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Cultura e Spettacolo
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji