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Presentazione della nuova AC Maceratese

| MACERATA - “Al termine dell’amichevole abbiamo sentito il parere del patron Gaetano Malavolta, del direttore sportivo Giulio Spadoni e dell’allenatore del Giulianova ex Samb e Maceratese, Augusto Gentilizi”.

di Nunzio Foresi

 Malgrado le ferie estive, buona affluenza di pubblico all’Helvia Recina per vedere all’opera la squadra del nuovo patron Gaetano e Giuseppe Malavolta, che contro la formazione  del Giulianova militante in C1 non ha demoralizzato e alla fine ha fatto felici i sostenitori di fede biancorossa. Al termine dell’amichevole abbiamo sentito il parere del patron Gaetano Malavolta, del direttore sportivo Giulio Spadoni e dell’allenatore del Giulianova ex Samb e Maceratese, Augusto Gentilini.
 
Gaetano Malavolta, precisa:
L’acquisto della società e pulizia totale, riuscirà a far rinascire la Maceratese?
“noi cercheremo di fare tutto il possibile per fare bene. Ora stiamo riorganizzando la società, da questo punto stiamo allestendo una squadra competitiva e cercheremo di far vedere a Macerata un buon calcio”.
 
Questa sarà la rosa definitiva o arriverà in seguito qualche ritocco?
“la griglia di partenza sarà questa. La abbiamo già definita già qualche giorno fa”.
 
Per il settore giovanile, cui il Macerata ’90 darà l’ennesima collaborazione, lei sarà soddisfatto?
“stiamo impostando il discorso di riorganizzazione del settore giovanile con la collaborazione della polisportiva Macerata ’90 e anche con altre società che si propongono e che vogliono collaborare con noi”.
 
Giulio Spadoni, direttore sportivo dice:
Società e squadra rinnovata, dove vuole arrivare questa squadra?
“Per il futuro, prima dobbiamo ritrovare l’entusiasmo con la città e i tifosi. Oggi abbiamo ritrovato molti tifosi entusiasti di questo cambiamento e a noi ci ha fatto molto piacere. Poi con il proseguo del cammino e con l’arrivo dei risultati  ci farà crescere e quella è una cosa molto importante, perciò noi dobbiamo partire con umiltà e fare il meglio e alla fine vediamo quello che succede”.
 
Il rapporto con i giovani, oltre a Macerata ’90 e Moglianese, ci sono altre società dietro che voglio aiutarvi?
“Noi abbiamo allargato le braccia a tutte le società di Macerata e dei dintorni, perché è giusto avere dei rapporti con tutti. Chiaramente siamo agli inizi, con qualcuno i rapporti sono diventati snelli e con altri ci sarà lavorare. Però la volontà è di creare un settore giovanile importante con l’aiuto di tutte le società del circondario della provincia di Macerata”.
 
Domenica salterà la seconda gara di coppa con Labor, la Maceratese cosa farà?
 “Ancora noi non abbiamo nessuna comunicazione ufficiale e ci presenteremo allo stadio e se poi la Labor non si presenta c’è un regolamento, ci dispiace perché la coppa ci serve per prepararci al campionato, perciò speriamo che loro ci ripensano e scendo in campo”.
 
Ora tocca al tecnico del Giulianova, nonché ex biancorosso Augusto Gentilini:
Con l’ex Augusto Gentilini facciamo il punto sul cambiamento della società, lei che ne pensa?
“speriamo che sia la volta buona, le persone sono serie e competenti e auguro alla mia ex squadra le migliori fortune”.
 
Della squadra allestita da Nocera e Spadoni che ne pensa?
“mi sembra più che ottima per la categoria e sono fiducioso”.
 
La tua ex squadra potrebbe ritrovare il sorriso in futuro?
“io  sono contentissimo di vedere la mia ex squadra in categorie che merita e sono veramente fiducioso”.

27/08/2004





        
  



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