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Anche due famiglie di Centobuchi sulla nave crociera che ha preso fuoco al largo di Atene

Monteprandone | Il racconto di Massimo Matoffi e della moglie Lorena, di Felicissimo, Cornelia e Federica Cruciani e Alessandro Cocci. Abbiamo incontrato anche la dinamica Maria Lucia Canali titolare dell’agenzia Boomerang che ha organizzato la crociera alle due famiglie

di Paride Travaglini

Maria Lucia Canali

Doveva essere una vacanza come tante altre.
Cosi credevano due conosciutissime famiglie di Centobuchi:  Matoffi e Cruciani (Massimo Matoffi è uno dei parrucchieri più conosciuti e stimati, mentre Cruciani Felicissimo è titolare dell’omonima e più antica pasticceria di Centobuchi), che si sono imbarcati sulla “Costa Classica” ad Ancona, nel pomeriggio di lunedi 22 agosto, dopo essere arrivati al porto sul pullman Canalibus. Otto giorni di relax con un itinerario da favola che prevedeva l’attracco in alcuni dei porti più belli del Mediterraneo fra cui Creta, Atene e Corfù.
Mercoledì mattina lo spiacevole imprevisto. A poppa si sviluppa un rogo mentre la nave carica di vacanzieri si trovava in mare aperto, in navigazione nell’Egeo diretta al porto del Pireo.
 
Abbiamo incontrato il gruppo (Felicissimo Cruciani con le figlie Federica e Cornelia, e il fidanzato Alessandro Cocci, Lorena e Massimo Matoffi,  e il figlio Matteo di 14 anni). rientrato prematuramente ieri pomeriggio, davanti ad un bella pizza presso il  Posto Giusto di Enrico e Paola Cappellini a San Benedetto del Tronto.
 
“Non ci siamo resi conto di quello che sta accadendo anche perché le nostre camere si trovavano a prua, quindi dalla parte opposta di dove si e’ sviluppato l’incendio.
Non ci sono stati momenti di panico, ma solamente preoccupazione e disagio per le persone che avevano le cabine a poppa perché erano allagate e inutilizzabili.
Come spesso accade in queste situazioni qualcuno si è divertito a gonfiare il fatto
“Noi- dice Massimo Martoffi - eravamo anche abbastanza tranquilli anche perchè dopo 10 minuti che la nave faceva fumo, sono arrivate le navi e gli aerei militari che ci hanno fatto continuare ad andare verso il porto distante quattro ore. Se era qualcosa di più grave sicuramente ci avrebbero fermato...
Da sottolineare la disponibilità e l’efficienza del capitano e dell’intero equipaggio che ci aggiornavano di ogni novità.
La situazione è stata gestita in maniera encomiabile dagli operatori e dall’equipaggio della Costa Crociere..
 
E se lo dice Massimo Matoffi c’è da credegli visto che è presidente del Gruppo di Protezione Civile FEDERVOL di Monteprandone e di emergenze ne sa sicuramente qualcosa…
 
“Siamo stati trattati veramente con i guanti bianchi “ci dicono gli altri.
Quando siamo giunti ad Atene, ci hanno accompagnato a cenare in un hotel a 5 stelle e  non ci hanno fatto pagare le bevande e gli extra.
Inoltre a tutte le famiglie che erano a bordo della Costa Classica verrà rimborsato interamente la spesa sostenuta per la crociera e ichi nel 2006 sceglierà ancora la Costa per una ulteriore crociera avrà diritto ad uno sconto del 25%. 
 
Per Massimo Matoffi e famiglia è la seconda crociera e intendono ripetere l’esperienza il prossimo anno.
 
Felicissimo Cruciani scherza ed è di diverso avviso ; “sono stato quasi costretto, nonostante i timori sui mezzi di trasporto, ad effettuare questa crociera per contentare la mia famiglia. Immaginate la mia rabbia quando si è verificata la necessità di usufruire anche di un aereo…!
 
La Costa Crociere dunque ha dimostrato e confermato in questa occasione di essere una compagnia valida, professionale e attenta alle esigenze del cliente.
 
“ La consiglio sempre perché è una compagnia seria e dalla indiscussa professionalità con cui si lavora benissimo;  di conseguenza mi fido esclusivamente di loro…”
 
Queste le parole di Maria Lucia Canali titolare dell’agenzia di viaggi Boomerang, di Centobuchi, una delle più conosciute e quotate agenzie della provincia e non solo visto che ha anche filiali nel vicino Abruzzo oltre che a Castel di Lama e che ha consigliato e organizzato la crociera alle due famiglie.
 
“Non a caso io sono cliente Costa come i miei collaboratori, anche perché prima di consigliare un viaggio a un cliente verifico sempre di persona e non avevo dubbi sul comportamento della compagnia.
 
È dal 1987 che vendo Costa e non cambio.
All’inizio questa politica mi aveva un po’ penalizzato perché c’erano altre compagnie più convenienti. Il tempo però mi ha dato ragione. La serietà paga…"

27/08/2005





        
  



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