Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Muore atleta trentunenne ascolano

Ascoli Piceno | Era al Lido delle Nazioni per l’Irondelta. Incredulità tra gli amici e colleghi della Flipper Triathlon.

di Stefania Mistichelli

Lido delle Nazioni, provincia di Ferrara. Andrea Clerici, ascolano, 31 anni, si era recato lì ieri 27 agosto, accompagnato dalla fidanzata ventiquattrenne Lucia, anche lei atleta, per l’”Irondelta”, una gara di Ironman, valida per il campionato Age group di triathlon, disciplina olimpica che prevede tre faticose sessioni di nuoto, bicicletta e corsa e che richiede allenamenti duri e tanta disciplina. La stessa che contraddistingueva Andrea, appassionato e forte, che però ieri non ce l’ha fatta a concludere la gara. Si era ritirato per un malore, e poco dopo, di fronte allo sguardo impotente della fidanzata, ha accusato un forte e improvviso dolore al braccio per poi accasciarsi, e morire sull’elicottero che lo conduceva all’ospedale del Delta di Lagosanto.

Increduli gli amici e i colleghi, tesserati della Flipper Triathlon, che ieri pomeriggio, venuti a conoscenza della scomparsa dell’amico, si sono riuniti nella chalet del litorale ascolano, dove sono soliti festeggiare, ogni anno, la festa dell’associazione. Clima ben diverso ieri: prima lo smarrimento poi la disperazione di fronte all’assurdità della tragedia.

Andrea Clerici era uno sportivo, dall’età di cinque anni. Prima la passione per il nuoto agonistico, poi dal ’96 la svolta verso il triathlon, nel quale si distingueva tra gli altri: un campione, determinato e deciso a perseguire i suoi obiettivi e a ottenere i risultati migliori; un esempio per i compagni che lo ammiravano e gli chiedevano consigli sulla preparazione atletica.

Tuttora sconosciute le cause che possano aver portato un giovane atleta a morire così, presumibilmente d’infarto; pare che il giovane avesse accusato un malore anche durante una gara svoltasi a maggio a Pineto, che l’avrebbe costretto a ritirarsi, e che quindi avesse deciso di fare dei controlli dopo la fine della stagione delle gare, ad ottobre.

Ora verrà aperta un’inchiesta da parte della Federazione Italiana Triathlon, mentre i carabinieri di Porto Garibaldi hanno già richiesto i certificati medici e d’idoneità alla società sportiva ascolana.
In ogni caso si precederà,   presso l’ospedale Sant’Anna di Ferrara, all’autopsia sulla salma dell’atleta per accertarsi sulle cause del decesso, e presumibilmente il corpo del giovane sarà riconsegnato alla famiglia mercoledì. Nel frattempo il PM di competenza deciderà se archiviare il caso o procedere con le indagini.

28/08/2005





        
  



5+1=

Altri articoli di...

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji