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Massimo Fini chiude la rassegna “Incontro con l’autore”

San Benedetto del Tronto | Dopo “Il vizio oscuro dell’Occidente” e “Sudditi”, Massimo Fini dà forma al suo sistema di pensiero, elaborato, fra saggi e scritti d’occasione, in trent’anni di lavoro, sottolineandone l’intrinseca coerenza ideale.

Massimo Fini, Il Ribelle

L’edizione 2006 della rassegna “Incontro con l’autore” si conclude martedì 29 agosto alle 21,30 in Palazzina Azzurra con Massimo Fini, che presenta il suo ultimo libro “Il ribelle dalla A alla Z” (Marsilio 2006, 295 pp, 17 euro). La rassegna è organizzata dalla libreria “la Bibliofila” in collaborazione con l’amministrazione comunale, ed è inserita nel cartellone di manifestazioni estive “Scenaperta”.

Quando la modernità ha la meglio, l’unico a opporsi è il ribelle, ostinatamente anticonformista, sempre controcorrente, comunque libero e all’opposizione

Dopo gli straordinari pamphlet che, accolti con entusiasmo dal pubblico, hanno segnato il suo ingresso nel nuovo millennio - da Il vizio oscuro dell’Occidente a Sudditi - Massimo Fini dà forma al suo sistema di pensiero e ordina la sua Weltanschauung, sottolineandone l’intrinseca coerenza ideale.

Costruito per voci come un’enciclopedia o un dizionario, questo libro è davvero la summa del Fini pensiero, della sua insofferenza verso i miti e gli stereotipi del Moderno, della sua professione di antagonista. Il risultato è un limpido e appassionante ritratto del ribelle, questo protagonista del nostro tempo, che, tanto più combatte come un Don Chisciotte contemporaneo, tanto più incanta e seduce chiunque lo incontri. Naturalmente il ribelle deve essere tale, almeno in una certa misura, anche a se stesso.

E così Fini per chiarire il suo pensiero evoca anche la propria esperienza, il suo mestiere di giornalista, le sue passioni di inviato e scrittore.

"Fatte tutte le debite proporzioni - ha scritto - è il mio Ecce homo"

Massimo Fini, scrittore e giornalista, scrive per "Il Giorno", "La Nazione", "Il Resto del Carlino" e "Il Gazzettino". È autore di Il conformista (1990) e di due fortunate biografie storiche: Nerone. Duemila anni di calunnie (1993), Catilina. Ritratto di un uomo in rivolta (1996). Per Marsilio ha pubblicato Di[zion]ario erotico. Manuale contro la donna a favore della femmina (2000), Nietzsche. L’apolide dell’esistenza (2003), la trilogia di saggi storico-filosofici La Ragione aveva Torto? (1985, 2005), Elogio della guerra (1989, 2003), Il denaro "Sterco del demonio" (1998, 2003), riproposti nel 2003 in edizione tascabile, Il vizio oscuro dell’Occidente. Manifesto dell’Antimodernità (2002 e 2004) e Sudditi. Manifesto contro la Democrazia (2004). Inoltre Massimo Fini è Cyrano. Contro tutti i luoghi comuni, in collaborazione con Eduardo Fiorillo e Francesca Roveda.

28/08/2006





        
  



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