Si è svolta questa mattina (29 agosto) la cerimonia  di posa della prima pietra della Piazza della Riconciliazione  che, nell'ambito del progetto dell'Università della Pace intitolato a Madre Teresa di Calcutta, sorgerà nei dintorni del centro urbano di Pristina, città simbolo del martoriato Kosovo.

 Il complesso si estenderà per circa 25 ettari e costituirà un centro multietnico, multidisciplinare e multireligioso dedicato alla cultura della pace e della convivenza tra i popoli. Alla cerimonia hanno preso parte il Presidente del Kosovo Ibrahim Rugova, il Ministro per le Politiche Comunitarie Rocco Buttiglione, il Presidente della Provincia di Ascoli Piceno  Pietro Colonnella, il consigliere regionale Umberto Trenta, Franco Valentini in rappresentanza delle regioni  Umbria e Toscana ed il Presidente dell'Ucid di Ascoli Piceno e San Benedetto Pietro Caserta. 

Era presente anche  Don Gjergij Lush , presidente dell'associazione Madre Teresa di Calcutta, erede spirituale della stessa Madre Teresa, il "parroco del Kosovo", che  instancabilmente si è prodigato negli anni per alleviare le sofferenze morali e materiali delle popolazioni sconvolte dalla guerra. Di rilievo inoltre la presenza del generale italiano Fabio Mini  comandante in capo  della Kfor , il contingente multinazionale di 25.000 uomini  che, su mandato dell'Onu, dal giugno 1999 assicura con grande equilibrio la pace e sicurezza delle diverse etnie. 

Numerose le  testate televisive e giornalistiche europee ed americane che hanno seguito questo avvenimento che segna un passo importante del progetto dell'Università della Pace , iniziativa che ha ricevuto l'alto patrocinio e riconoscimento delle Nazioni Unite con le adesioni dello stesso  Kofi Annan segretario generale dell'ONU e di premi Nobel come Gorbaciov. 

Nel suo intervento il ministro Buttiglione ha esaltato il ruolo svolto dagli enti locali regioni, province e comuni nel processo di unificazione europea,  traguardo che dovrebbe essere raggiunto anche dai paesi balcanici.

Il presidente Colonnella ha dichiarato " ritengo che  la posa della prima pietra della piazza di riconciliazione, unitamente alla realizzazione dell'Università della Pace  ad Ascoli Piceno rappresentino tappe di un percorso che partendo dal Kosovo , potrà raggiungere non solo idealmente altre parti in conflitto per avviare un dialogo costruttivo e porsi come luogo di mediazione,  di conciliazione e colloquio ".

 Durante gli incontri istituzionali avuti , anche nell'ambasciata italiana, il Presidente Colonnella e il consigliere Trenta sono stati invitati dal Presidente Rugova ad unirsi alla delegazione del Kosovo che il prossimo 19 ottobre assisterà a Roma in Piazza San Pietro alla cerimonia  di canonizzazione  di Madre Teresa di Calcutta   A loro volta il Presidente Colonnella ed il consigliere Trenta hanno invitato il premier Rugova ed il Ministro Buttiglione  a tenere una lezione presso l'istituenda Università della pace di Ascoli Piceno.

 "Ringrazio quanti mi sono stati vicini in questo progetto" ha dichiarato il consigliere regionale Trenta che ha aggiunto "l'Università della Pace è una realtà operante ancora prima delle "mura fisiche" che saranno individuate e messe a disposizione" . Il Presidente Caserta ha affermato "sono ben lieto ed incoraggiato di questo ulteriore avanzamento del progetto Università della Pace,  costruirla attorno alla figura di madre Teresa di Calcutta è un impegno che anche l'UCID vuole assumere e per il quale nel prossimo ottobre realizzerà una specifica iniziativa".

Nell'occasione come Presidente della società Piceno Sviluppo Caserta ha avviato contatti  per possibili collaborazioni che possano coinvolgere   il sistema industriale e quello agro-alimentare del Piceno. Lo stesso ministro Buttiglione ha suggerito di organizzare in Kosovo una missione nei prossimi mesi con un'ampia rappresentanza del territorio della provincia di Ascoli Piceno.