Leggo dai giornali e ne ho conferma dai diretti interessati che il sindaco continua a convocare riunioni di maggioranza senza il sottoscritto e il consigliere Baiocchi e, cosa ancor più grave, che i rappresentanti dei partiti della Casa delle Libertà partecipano come se nulla fosse.

Chiedo ai partiti medesimi quali prospettive l'esclusione nostra dal tavolo di maggioranza voluta fortemente dal sindaco ed accettato con miopia e apatia dalle forze politiche che compongono lo schieramento in carica, sia compatibile con l'interesse della coalizione di centrodestra, quanto sia organica ad un'azione di governo efficiente ed efficace, come possa essere considerata conforme alle regole generalissime della democrazia, del confronto e della partecipazione e, in ultimo ma certamente non da ultimo, in che modo possa essere ritenuta sinergica alle impellenti necessità della nostra comunità cittadina?

Il sindaco afferma che il mio è un voto di protesta, perciò inaffidabile. Ma è possibile che Voi non Vi accorgete che quando la protesta, palpabile nella Città, matura nel cuore e nella mente di un consigliere di maggioranza dai primi passi di quest'amministrazione (il primo documento di dissenso reca la data del Luglio 2001 – Sic!) e continua ininterrottamente fin ad oggi, essa è la cosa più affidabile che si possa immaginare?

E Vi siete soprattutto resi conto o no che potete pure partecipare alle riunioni di maggioranza senza di noi, ma che l'asserito proposito di contribuire in assenza di cambiamenti significativi di uomini e di mezzi a ridare slancio e concretezza all'azione politico-amministrativa, è una chimera che nuocerà alla Città e che rafforzerà, nelle viscere dello schieramento politico locale, quel libero spazio per la protesta e per la proposta che oggi io in parte detengo e che il centrosinistra in campo avverso ha ripreso a coltivare?

Cosa si propone quindi il sindaco? Cosa vi proponete Voi? Mettermi alla porta? Vi sembra un grande risultato? Vi sembra che ne valga la pena? Vi sembra che valga la pena scomodare tanti partiti di maggioranza, quali ancora Voi siete, per mettere alla porta un uomo che non ha altro dardo nella propria faretra se non le parole? O non pensate piuttosto che, anziché mettere alla porta il consigliere Rosini e il consigliere Baiocchi, valga la pena di affrontare, una volta per tutte, non con il sottoscritto ma con tutti i cittadini di San Benedetto, le scelte serie, valide e vitali per la crescita della nostra Città?

Non sarà piuttosto vero - vista la vostra indifferenza per l'esclusione di due consiglieri dal tavolo di maggioranza - che non avete altra dottrina che non sia quella che Pietro Nenni definiva "crazia" (opposto della "democrazia"), cioè, un puro e semplice esercizio del potere per il potere?

Dunque Voi credete che il potere che il sindaco e che Voi gestite mi possa eliminare allontanandomi dalle riunioni di maggioranza? Credete che il potere possa eliminare la Libertà, che troppo spesso ma in modo poco edificante pronunziate? Credo che Vi sbagliate. Continuerò con infinita pazienza a cercare di dimostrarVelo.

* Capogruppo Lega Nord Marche