"Questa squadra deve lottare per la salvezza. Lo diciamo perché non vogliamo prendere in giro i nostri tifosi che sono eccezionali. Sono un po' di anni che milito in campionati di C1 e senza timore affermo che il nostro obiettivo sarà quello di mantenere questa categoria. Non è solo il mio parere, ma anche quello dell'intera squadra". E' l'amara constatazione del centrocampista della Samb, Marco Napolioni, che con molta sincerità definisce lo stato attuale di una squadra che non ha ancora una precisa identità. Le dichiarazioni di Napolioni, che esprime anche le idee dell'intero organico, contrastano nettamente con quelli che sono gli intendimenti della società rossoblù, e nella fattispecie di Alessandro Gaucci, che ha sempre parlato di campionato ambizioso e dell'obiettivo dei play off da raggiungere.

C'è una scollatura fra società e squadra? Bastano una sconfitta con l'Acireale, le polemiche scatenate dalla cessione dell'attaccante marocchino, Hicham Miftah, ed un pubblico che rumoreggia per aprire già una pericolosa crisi in casa Samb? "Noi non ci eravamo illusi neanche dopo la vittoria sul campo della Ternana – continua Napolioni – Dobbiamo stringere i denti e rimboccarci le maniche".

E' molto amareggiato Totò Criniti, anche oggi, contro l'Acireale, molto ispirato. "Questa squadra deve creare tanto per fare risultato, mentre l'Acireale, combinando poco, ha portato a casa i tre punti – afferma l'ex fantasista di Perugia e Catania – Nel primo tempo abbiamo speso tante energie e nella ripresa siamo calati. La squadra è questa ed andiamo avanti in questo modo. Abbiamo pagato l'approccio alla gara di esordio in campionato. Nonostante tutto, nella ripresa, potevamo segnare una seconda rete, ma non ci siamo riusciti. Il caso Miftah? Mi hanno meravigliato le dichiarazioni di Alessandro Gaucci. Il marocchino non ha mai avuto problemi con noi. Si vede che doveva andare al Catania".

L'obiettivo della salvezza e il caso Miftah sono argomenti che vengono analizzati anche da Enrico Franchi. "Bisogna raggiungere, senza patemi, la salvezza e quello che viene in più è tutto di guadagnato – dice – Ci sarà da soffrire. Ci sono squadre più forti di noi. Miftah, invece, ha voluto cogliere al volo l'occasione della serie B, ma con noi non ci sono stati problemi negli spogliatoi".

La conclusione è per Francesco Zerbini, autore del gol dell'illusione. "C'è da lavorare molto e quindi non illudiamo i nostri tifosi. Il nostro obiettivo è la salvezza". Evviva la sincerità.