«Non è mia intenzione raccogliere le inutili e sterili polemiche di chi, coordinatore di questo, quel partito o movimento, si materializza dal nulla ergendosi a censore dell'Amministrazione Comunale. Non esistono, per noi amministratori, cittadini di "seconda classe"».

Forse Barbara Capriotti includeva anche me ed il "Movimento Elia" tra chi osa «materializzarsi dal nulla ergendosi a censore dell'Amministrazione Comunale». Insomma, "osa" parlare.
Ringrazio per l'onore. In futuro, comunque, meglio fare nomi e cognomi.

La chiarezza non è mai eccessiva.
Il Sindaco di Acquasanta fa parte de "La Casta", composta di 458.550 persone, tra "eletti", Consiglieri di amministrazione di società pubbliche e Consulenti della Pubblica Amministrazioni. Tutti retribuiti. Alcuni scandalosamente. Per giunta, con troppi diritti e pochi doveri.

Per contro esistono 58,5 milioni di "Cittadini" che sulla carta hanno tanti diritti.
In realtà si riconosce loro un solo dovere: pagare salatissime tasse (oltre il 51% del reddito) che aumentano a dismisura. Specialmente quelle locali.
Ecco il dettaglio dal 1995 al 2006 (Fonte: Cgia Mestre su dati Bankitalia).
 Entrate fiscali dello Stato: +12,1%;
 Entrate fiscali degli Enti Locali: +111,1%;
 Crescita del Prodotto Interno Lordo (PIL): +20,0%.

Insomma, la "Casta" non combatte la povertà; combatte la ricchezza (altrui)!
Il Sindaco di Acquasanta pretende che il Cittadino voti, paghi le tasse e taccia?
Tenga conto che il Cittadino che parla o scrive educatamente, firmandosi con nome e cognome, non fa "inutili e sterili polemiche" e non "si materializza dal nulla".
Semplicemente "esiste" e la tanto decantata democrazia imporrebbe di tenerne conto. Punto. Specialmente quando il Cittadino si impegna gratuitamente.
Non per niente ho fondato, con altri Cittadini di sei diverse regioni, il "Movimento Elia - Elettori liberi ed attivi". Nessuno di noi riceve compensi. Anzi, pagare una quota.

Che il Movimento Elia dia fastidio è la riprova che funziona.
Ma si vuole impedire di scrivere sulla inutilità e gli sprechi del Parco Rio (Acquasanta), sulla mancanza di pulizia manutenzione ordinaria in tutto il comune. Vedi lavatoio pubblico, pericolante, e Ponte Romano, pieno di erbacce, di Quintodecimo.

Il Potere schiaccia i diritti dei Cittadini non solo ad Acquasanta.
Concludo rammentando al Sindaco Barbara Capriotti che non ho nulla contro di lei. Anzi, ricordo di essermi congratulato con lei il giorno della sua elezione.
E lo rifarei. Noblesse oblige.
Ma continuerò ad esercitare il diritto democratico di parlare e scrivere. Senza polemiche, né rancore. Verso nessuno. Da uomo libero. da liberale e da cristiano. Non adulto, per fortu

*Segretario Nazionale "Movimento Elia".