Volevano indossare a tutti i costi magliette e scarpe firmate, ma visto che dai genitori non riuscivano a ottenere il denaro sufficiente per comprarle, se lo procuravano scippando malcapitate signore. All'ennesimo colpo, pero', i due ragazzi, di 15 e 17 anni, sono stati sorpresi dalla Polizia che li ha denunciati a piede libero.

Che non fossero scippatori di professione se ne sono accorti subito alla Squadra Mobile di Pescara. E al dirigente, Nicola Zupo, i due minorenni, incensurati e provenienti da famiglie senza particolari problemi economici, hanno confessato candidamente di aver commesso in citta' altri cinque scippi nel giro di un paio di settimane, sempre a bordo del motorino di proprieta' del piu' grande.

In questo modo i due erano riusciti a raggranellare qualche decina di euro in contanti, un telefono cellulare che sapevano gia' dove piazzare e oggetti ed effetti personali. Ora sara' il Tribunale dei Minori dell'Aquila a dover decidere eventuali provvedimenti nei confronti dei giovani pescaresi, che per il momento sono stati riconsegnati agli increduli genitori