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"Restituiteci la festa del patrono"

Ripatransone | Francesco Massi: "L'evento che dagli anni 70 costituiva il fiore all'occhiello della città ora viene snobbata"

di Francesco Massi*

Francesco Massi

All'interno delle manifestazioni estive organizzate dall'amministrazione comunale di Ripatransone, ben poco spazio è stato riservato ai festeggiamenti di "Santa Maria Maddalena", patrona della città.
 
I nostri amministratori hanno fatto un calendario estivo pieno di appuntamenti, dalle rassegne gastronomiche a quelle culturali e musicali, tutti eventi ampiamente pubblicizzati con migliaia di manifesti multicolori che hanno invaso le nostre strade e molti comunicati stampa a firma del sindaco D'Erasmo e dell'assessore Remo Bruni. Decine di migliaia di euro sono stati investiti e finora, purtroppo, non sempre l'affluenza del pubblico ha soddisfatto le aspettative.
 
Ciò che appare molto difficile a capire, è perchè lo stesso trattamento non è stato riservato alla nostra amata Santa Maria Maddalena. L'amministrazione ha quasi dimenticato di festeggiare il patrono della città cercando di rimediare all'ultimo istante fotocopiando un volantino in bianco e nero, e pubblicizzando l'evento il giorno stesso con un automezzo comunale. Un vero squallore!
 
Non un manofesto nè un programma ricreativo, e soprattutto l'assenza del programma religioso. Che tristezza!
 
E pensare che dagli anni 70 in poi, la festa della Maddalena a Ripatransone veniva ricordata come una delle feste più importanti e sentite della Provincia di cui i ripani andavano fieri: rievocazione della battaglia di Santa Prisca, concerti gratuiti in piazza Donna Bianca tenuti da artisti di prestigio, vere sagre gastronomiche, lotterie con favolosi premi. Tutto ciò coinvolgeva la cittadinanza intera.
 
Tantissimi sono stati i ripani che negli anni passati, operando disinteressatamente con la Pro Loco, hanno organizzato la festa patronale, e grazie a loro il nome di Ripatransone "Belvedere del piceno" iniziò a decollare; attualmente si scopre che il loro operato e i loro sforzi economici sono stati completamente dilapidati.
 
Questa critica serva a sensibilizzare l'amministrazione verso tale manifestazione e non venga interpretata, come spesso accade, come puro e semplice attacco politico.
 
*Ripatransone città amica

05/08/2004





        
  



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