In occasione della prima tappa marchigiana, Goletta Verde, la storica campagna di Legambiente, realizzata con il contributo di Vodafone Italia, Italgest Mare e la collaborazione del Ministero dell'Ambiente e tutela del territorio e del mare, consegna alla Provincia di Ascoli Piceno il premio "Amico del Mare".

La premiazione è avvenuta questa mattina, in conferenza stampa presso il circolo del marinai "Mare e Bunazz'" di San Benedetto del Tronto alla presenza di Elisabetta Galgani, portavoce di Goletta Verde; Massimo Serafini, segreteria nazionale Legambiente; Luigino Quarchioni, presidente Legambiente Marche; Sisto Bruni e Lina Lazzari, del circolo Legambiente San Benedetto del Tronto; Adriano Santato, del circolo Legambiente Porto Sant'Elpidio; Gianni Conte, del costituendo circolo Legambiente della Val D'Aso; Paolo Canducci, assessore all'ambiente comune di San Benedetto; Avelio Marini, assessore attività produttive e parchi della provincia di Ascoli Piceno; Massimo Rossi, presidente Provincia Ascoli Piceno.

Difesa e valorizzazione del mare, della costa e della risorsa idrica picena. Sono questi i motivi per cui il riconoscimento del Cigno va all'amministrazione provinciale di Ascoli Piceno. Non solo, oltre alle molteplici iniziative riguardanti l'importanza del paesaggio costiero, il potenziamento della rete delle piste ciclabili, la creazione della banca dati sulla risorsa idrica, la Provincia si è distinta per aver attivato e velocizzato l'iter istitutivo del Parco Marino del Piceno, zona già individuata come area di reperimento dalla legge 349/91.

"Con questo premio, oggi, Goletta Verde vuole applaudire un esempio virtuoso di rispetto e valorizzazione del territorio - commenta Luigino Quarchioni, presidente di Legambiente Marche - Questo riconoscimento per noi è motivo di grande soddisfazione, soprattutto perché viene assegnato ad una amministrazione"

Nell'occasione Goletta Verde torna ad accendere i riflettori sul futuro dell'Area Marina Protetta "Costa del Piceno". Da un lato tutela, risanamento e valorizzazione della costa, dall'altro sistemi di gestione integrata del territorio per migliorare lo stato idrogeologico dei fiumi e del mare: sono queste le esigenze che rendono sempre più necessaria l'istituzione del parco. Non solo, la nascita dell'area marina protetta può essere una grande opportunità per valorizzare il turismo, sviluppare un tipo di pesca capace di sostenere le risorse e la salvaguardia della biodiversità autoctona, creare opportunità di occupazione motivata e specializzata per i giovani e rendere senz'altro il territorio più forte e più competitivo verso le sfide che lo aspettano.

"Con l'area marina protetta si aprirà un percorso che ci porterà finalmente ad una gestione sostenibile del nostro mare - dichiara Massimo Rossi, presidente della provincia di Ascoli Piceno - Al di là delle decisioni di alcuni comuni interessati, siamo intenzionati ad andare avanti, con quanti hanno già aderito con entusiasmo. Basta con le attese, entro la metà di agosto manderemo al Ministero le delibere delle amministrazioni locali, per dare finalmente il via all'istituzione del parco, che consideriamo una scelta obbligata e una grande risorsa per tutta la collettività."

"Bisogna superare l'idea che un'area marina protetta sia un vincolo restrittivo per il territorio - dichiara Elisabetta Galgani, portavoce di Goletta Verde - e considerarla invece un'opportunità di sviluppo. Proprio per questo, come Legambiente vogliamo sensibilizzare le amministrazioni sui vantaggi in termini non solo ambientali, ma anche socio-economi