Iniziati i lavori di ampliamento del Monastero S. Speranza
San Benedetto del Tronto | Presentato dall'architetto Adele Ciarrocchi, la superiora Sr. M. Patrizia e Pietro Pompei (incaricato diocesano "Comunicazioni sociali") il programma di ampliamento e ristrutturazione dell'edificio rurale sito in via dell'Oro 2.
di Giuseppina Pica
L'organismo, un edificio rurale è ristrutturato come centro spirituale.
Attualmente le funzioni proprie del monastero sono compresse e precariamente organizzate, proprio per l' invivibilità dovuta alla alla mancanza di spazi, si è reso necessario un ampliamento dell'edificio.
Partendo dal presupposto che la vita claustrale si svolge in spazzi ben delimitati e circoscritti all'interno dei quali deve essere garantita la preghiera, la meditazione, la vita comunitaria, è chiaro che gli spazi attuali non si configurano ad oggi, come un organismo complesso e congruo alla vita monastica.
Il progetto si svilupperà collegando il volume preesistente a due nuovi volumi, che comprenderanno: La Sala riunioni, il cuore di tutto l'organismo (215mq).
L' Accoglienza e la Foresteria: Divisa in due livelli. Al primo livello, ingresso principale, portineria, parlatori, servizi per il pubblico e mensa per gli ospiti.
Al livello superiore, sono distribuite quattro stanze singole e due doppie con relativi servizi
Il Dormitorio:Si sviluppa in un solo piano abitativo ed accoglie 9 celle monastiche
e un' infermeria (255 m2)
La chiesa: dal volume semplice e regolare (392 m2)
Per quanto riguarda il volume esistente sono previste opere di straordinaria manutenzione per adattare e dislocare differentemente alcune funzioni già presenti ma inadeguate all'organismo finale.
I lavori progettati saranno divisi in due fasi.
La Prima fase, con inizio dei lavori a Febbraio 2007, vanno dai 18 ai 24 mesi, per una spesa complessiva di circa 650.000,0 euro.
La Seconda fase, con una tempistica che va dai 12 ai 18 mesi, ed un investimento pari a 450.000,00 euro
Per la spesa complessiva necessaria a trasformare l'originaria cella Monastica in Monastero delle Clarisse Santa Speranza di san Benedetto del Tronto si conta molto sul volontariato del Comitato Pro Monastero che si sta adoperando per raccogliere i fondi necessari per la ricostruzione.
Tutti possono contribuire concretamente alla nascita di uno spazio per la comunità.
Un Monastero all'interno della città è un luogo dello spirito, dove interrogarsi sul senso delle cose o ritrovare il contatto con Dio e con se stessi.
Facendo un'offerta, o con un versamento su c/c postale n67880237, o su c/c bancario presso CREDEM, filiale di San Benedetto del Tronto, n.132/010/00790-8 ABI 3032 CAB24400, entrambi intestati a Monache Clarisse Santa Speranza- Pro Monastero
|
08/08/2007
Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
San Benedetto
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji