Il principe dei cuochi, uno degli chef più noti al mondo ed unanimemente considerato il fondatore della "Nuova Cucina Italiana" sarà insignito del Premio Letterario Riviera delle Palme, alle ore 18,00, nella Sala Consiliare del Municipio.

A suggellare la rilevanza del momento culturale, a seguire si terrà il concerto di musica classica del Trio Dandolo (Lucrezia Dandolo Marchesi, pianoforte; Bartolomeo Dandolo Marchesi, violoncello; Guglielmo Dandolo Marchesi, violino). [Per inciso, Lucrezia, Bartolomeo e Guglielmo, sono i nipoti del maestro Gualtiero Marchesi].

Ed infine, alle 20,30, evento eno-gastronomico/Cena di Gala prevista allo Chalet Ristorante La Conchiglia, nel corso del quale, sotto la supervisione del maestro, l'allievo e "delfino" Daniel Canzian, proporrà alcuni dei piatti presenti nella monografia/saggio d'arte di Gualtiero Marchesi - che verrà premiata nel pomeriggio - "Opere-Works" (edizione Cinquesensi), nella quale il maestro ripercorre non solo la sua esperienza in campo culinario e professionale, ma raccoglie l'essenza della sua vita, coerente con l'assunto che la buona tavola sia elemento e strumento di cultura di primissimo livello.

(Per quanto riguarda l'ambito/sezione narrativa, il 22 ottobre prossimo, verrà invece premiato il noto giornalista e già direttore Rai, Mauro Mazza, per il suo "Il Destino del Papa Russo", altro evento di particolare e squisito rilievo culturale in programma).

L'Assessore alla Cultura Annalisa Ruggieri, entusiasta del prestigioso ospite ha sottolineato come il Premio Letterario Riviera delle Palme, promosso ed organizzato dall'omonimo Circolo culturale, sia senza dubbio per longevità e qualità, una delle eccellenze del nostro territorio. Altresì ha ringraziato il Consigliere Rosaria Falco, per il suo provvidenziale impegno e fondamentale supporto nella realizzazione dell'evento.

Il Segretario Edmondo Panaioli (succeduto da pochi mesi allo storico Guerino Di Berardino) in linea con l'Assessore, ha sottolineato come la longevità e qualità del Premio Letterario siano certamente cifra peculiare e significativa che - negli anni - ha consentito di insignire del premio, personaggi della caratura di Umberto Eco, Antonino Zichichi, Susanna Tamaro, Nantas Salvalaggio, Ernesto Galli Della Loggia e Sergio Rizzo.

Altresì il Panaioli ci ha tenuto a rimarcare come il Maestro Marchesi abbia cancellato per venire a San Benedetto, un rilevantissimo incontro previsto nel Principato di Monaco.

"Il fatto che il Maestro abbia scelto di dare la priorità a San Benedetto, non può che riempirci di orgoglio" - ha detto il Panaioli.

Il Presidente del Circolo culturale Leo Bollettini (assente per motivi personali di imprenditore e di uomo di cultura), ha porto, tramite il segretario Panaioli i suoi saluti ai presenti.

Le titolari dello Chalet Ristorante "La Conchiglia", Rosalba Rossi e Francesca Rossi Bollettini, hanno sottolineato come una parte dell'incasso della cena di gala sarà devoluto alle popolazioni terremotate, lasciando trapelare che il maestro Marchesi, metterà a disposizione un suo bene, da devolvere alla causa.

In rappresentanza dell'Istituto Alberghiero cittadino - coinvolto nell'iniziativa culturale - il prof. Francesco Felix (peraltro fiduciario/referente della Fondazione Italiana Sommelier) ha sottolineato come l'Istituto abbia aderito con grande entusiasmo; "un momento di rilevante crescita umana e professionale, a contatto con uno dei grandi maestri della professione" ha detto il Felix.

Il Maestro Marchesi, ha anche assicurato la sua disponibilità ad incontrare i ragazzi dell'Istituto Alberghiero.

"L'Umiltà" - ha detto in conclusione della conferenza stampa il prof. Felix - "è dei grandi".