Il dialetto sambenedettese vince
Ancona | Premiata a Varano Benedetta Trevisani per il suo racconto "Lu pettòre e i freché", opera in dialetto sambenedettese.

Il dialetto sambenedettese ha ottenuto un bel riconoscimento nell'ambito del 20° Premio Letterario Varano 2008, affermandosi su tutti gli altri dialetti marchigiani.
"Lu pettòre e i freché", il racconto di Benedetta Trevisani in concorso per la sezione "Narrativa in dialetto" che quest'anno ha avuto per tema i Personaggi di Ancona e delle Marche, si è classificato al primo posto.
Protagonista del racconto il professor Armando Marchegiani, nell'ambientazione di estrema periferia (al confine con Grottammare) da lui stesso scelta per vivere e dipingere, attorniato da bambini "ruspanti" che avevano nei confronti della sua austerità atteggiamenti di affetto, rispetto e dispetto.
Il 29 agosto, al termine di un pomeriggio dedicato alla lettura-assaggio di brani tratti dai numerosi racconti in concorso con tutti gli accenti e le sonorità molteplici delle Marche plurali, nella piazzetta di Varano, "Paese dei dialetti", l'autrice ha ricevuto il premio dalle mani dell'Arcivescovo di Ancona.
Presente un folto pubblico richiamato, come ogni anno, dalle spassosissime commedie in dialetto rappresentate da compagnie teatrali amatoriali delle Marche.
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01/09/2008
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