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Silvestri sul tema delle 'mense scolastiche'

Ascoli Piceno | Presso la scuola materna di Tofare un incontro per fare il punto della situazione su di un settore di primaria importanza nel campo della Pubblica Istruzione

di Davide Mazzocchi

Si è discusso oggi, nel corso di una conferenza stampa voluta dall'assessore alla Pubblica Istruzione, Gianni Silvestri, della situazione delle mense scolastiche comunali in vista dell'inizio del prossimo anno scolastico. All'incontro con i giornalisti erano presenti, tra gli altri, anche Maurizio Cacciatori, dirigente del settore, ed i rappresentanti della Cimas S.r.l. (società che dal 2005 ha in appalto la fornitura alle mense scolastiche), Maurizio Sansuini e Michele Digena.

Quello delle mense scolastiche è un tema molto importante e delicato, sia perché va a toccare un ambito, quello dell'alimentazione dei bambini, di primario interesse per chiunque, sia perché tratta di un settore particolarmente delicato ed oneroso per la nostra amministrazione comunale, con circa 1500 pasti giornalieri serviti nelle 6 mense scolastiche distribuite tra Ascoli e la vicina Mozzano.

Il primo ad affrontare l'argomento è stato l'assessore Silvestri: "In materia di mense scolastiche, quest'amministrazione comunale sta puntando sempre di più ad una crescita in fatto di qualità dei prodotti serviti e di efficienza dei servizi resi, cercando sempre di mantenere uno stretto rapporto con le famiglie per cogliere ogni segnale possibile che ci possa portare a rendere migliore il nostro operato."

"Gli ottimi risultati sionora raggiunti sono stati resi possibili soprattutto grazie all'ottima collaborazione instaurata con l' Asur 13. Nel rispetto puntiglioso delle indicazioni che ci giungono dal loro Servizio d' Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, le nostre mense scolastiche oggi propongono un menù validissimo, strutturato su 4 settimane e distinto in una versione invernale ed in una versione estiva per incrementare il consumo di prodotti freschi e di stagione. Alla varietà della scelta uniamo però anche un'ottima qualità dei cibi serviti. Qualità che deriva da scelte ben precise, prima fra tutte, quella di continuare a prediligere delle cucine distribuite in ognuna delle 6 mense scolastiche, piuttosto un unico centro da cui poi partano i pasti verso i veri punti. Queste scelte, molte delle quali ‘sconvenienti' dal punto di vista economico, ci consentono di tranquillizzare i nostri cittadini sull' ottimo livello del nostro servizio che quest'anno verrà ulteriormente migliorato."

"Dall'anno scolastico 2007/2008 - prosegue Silvestri - le nostre mense scolastiche usufruiranno di un sistema informatizzato che consentirà allo studente che usufruirà del servizio refezione, di avere un badge magnetico con il quale prenotare giornalmente il pasto. Questo badge funzionerà come una normale scheda telefonica: ad ogni pasto verrà scalato dalla tessera l'importo corriscpondente. I genitori potranno poi ricaricare i tesserini da qualsiasi sportello della Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno o presso le tabaccherie convenzionate." 

Sul tema della qualità dei prodotti torna Maurizio Sansuini, presidente onorario della Cimas S.r.l.: "L'importanza degli alimenti selezionati è al primo posto per la nostra azienda. Questo le ha consentito di ottenere varie certificazioni di prestigio internazionale, tra le quali quella di qualità specificatamente al settore biologico, ottenuta secondo le norme previste dall'Unione Europea. Per quanto riguarda lo specifico delle forniture alle mense scolastiche del comune di Ascoli Piceno, abbiamo scelto, per prodotti quali carne, olio, latticini ed uova, di convenzionarci esclusivamente con aziende locali e di migliorare il nostro servizio trasporti in modo tale che i nostri prodotti giungano alle cucine in condizioni ottimali. Cerchiamo in questo modo di garantire il più possibile il cittadino sulla provenienza e sulla qualità dei nostri prodotti. "

10/09/2007





        
  



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