Ha ottenuto una grande adesione il corso di aggiornamento “Comunicare il corpo” che si è tenuto mercoledì 14 e giovedì 15 settembre a Fermo presso l’Aula Multimediale e la Palestra Coni di Fermo. Il corso, proposto dalla professoressa Ice Mazzaferro, è stato organizzato dal Comune di Fermo – Assessorato allo Sport con la collaborazione del professor Giovanni Giacopetti, coordinatore del Progetto “Attività Motoria”, articolandosi in una prima parte teorica sulle tematiche legate all’educazione psicomotoria e una seconda parte più prettamente pratica. Enorme è stata la risposta dei partecipanti: oltre settanta tra  insegnanti di tutte le scuole di ogni ordine e grado di Fermo e circondario, così come di operatori del Centro “Montessori” e di studenti di Scienze motorie.

 

Il dottor Angelo Cioci, noto docente di neuropsicologia, ha tenuto una lezione sull’importanza dell’auto-coscienza psico-motoria nell’apprendimento scolastico fin dalla più tenera età del bambino, seguita dalla testimonianza del Medico Pscichiatra dottor Giorgio Ripani sull’attività psimotoria in relazione alle problematiche relazionali nelle varie fasce di età.

Sul piano più prettamente educativo gli interventi della professoressa Assuntina Reali che ha delineato un escursus storico sull’evoluzione della scuola e il metodo educativo da quello tradizionale a quello attuale, una scuola dove sempre più importanza è dedicata all’apprendimeno “non verbale”, tema al quale si è allacciata la professoressa Ice Mazzaferro, autrice del libro “Comunicare con il corpo”, che ha rimarcato l’importanza del ruolo dell’insegnante nell’utilizzare il metodo tradizionale in maniera nuova per ogni materia e fascia dei età.

 

Soddisfazione è stata espressa dall’Assessore allo Sport Mario Iommi che ha ricordato l’importanza dello Sport come fondamentale momento educativo, di crescita e di socializzazione per tutti i giovani: “Comunicare con il corpo è stato di prioritaria valenza per “educare” gli stessi educatori, chiamati ad affrontare con maggior slancio e impegno il proprio compito di accompagnatori dei giovani alla scoperta, anche psico-motoria, della proprie attitudini e della propria personalità".