Le problematiche riguardanti le esigenze di trasporto dell'utenza diversamente abile sono state al centro del tavolo di coordinamento provinciale per la tutela delle persone in condizioni di disabilità che si è svolto questa settimana a Palazzo San Filippo.

Hanno coordinato i lavori il Vice Presidente della Provincia Pasqualino Piunti e l'Assessore Filippo Olivieri, con i Dirigenti dei Servizi interessati il dott. Giuseppe Serafini (Trasporti) e la dott.sa Luigina Amurri (Politiche Sociali). Alla riunione hanno partecipato numerosi rappresentanti di enti, istituzioni ed associazioni tra cui: gli Assessori Donatella Ferretti del Comune di Ascoli, Loredana Emili del Comune di San Benedetto, il Sindaco di Offida Valerio Lucciarini (Presidente Comitato Sindaci Ambito XXIII) e i Coordinatori degli Ambiti Territoriali Sociali Antonio De Santis, Cesare Rapagnani e Luigi Ficcadenti.

Per rispondere alle istanze dei soggetti diversamente abili, l'Amministrazione Provinciale si muoverà su due direttrici. In primo luogo il Servizio Politiche Sociali promuoverà immediatamente un monitoraggio delle risorse e mezzi esistenti sul territorio interpellando associazioni, comuni ed altri enti con l'obiettivo di attivare un servizio di trasporto a chiamata gestito da un call-center centralizzato.

"La Provincia, sempre sensibile alle sollecitazioni del territorio - ha spiegato il Vice Presidente Piunti - lavorerà con funzioni di coordinamento per coinvolgere tutti i soggetti interessati nella creazione di un servizio di trasporto a chiamata che può costituire una prima risposta urgente per alleviare disagi e necessità con l'obiettivo finale, unanimemente condiviso, di superare i problemi approntando un sistema di trasporto pubblico ottimizzato e fruibile ai soggetti disabili".

Il Servizio Trasporti si sta già occupando dell'adeguamento del trasporto pubblico locale in una prospettiva di medio-lungo termine ed in questa direzione è in fase di ultimazione progettuale un primo intervento sul servizio di linea extra-urbano Ascoli Piceno - San Benedetto.

"Sono azioni volte a migliorare la qualità della vita dei soggetti disabili - ha dichiarato l'Assessore Olivieri - in una logica di politiche di trasporto veramente integrate, cioè capaci di rispondere alle più vaste problematiche del sistema della mobilità in un'ottica di solidarietà e di attenzione verso tutte le tipologie di utenti".