Le Contaminazioni dei Metamorphosis al Settembre in musica
Ascoli Piceno | Improvvisazioni e riadattamenti di musiche popolari dellest e dei Balcani, per il quartetto etno-pop di Vienna.
di Anna Laura Biagini
Un concerto che resta un po fuori dalla tradizione del Festival, ma che stupisce positivamente il pubblico. I Metamorphosis sono un gruppo di 4 giovani sperimentatori, eclettici ed originali, che propongono esibizioni estemporanee di pezzi folk tradizionali, rielaborati sul tavolo della cucina, come precisano loro stessi.
Alla chitarra cè Martin Alacam, che ha composto le sue prime canzoni già a 12 anni, dal 96 nei Metamorphosis e nel 1999 fonda un altro gruppo di cui fa parte, i SingSing. Allaltra chitarra Richard Deutsch di Salisburgo, ha composto le musiche per il film Someone somewhere di Skvortsov e per il cinema muto, si dedica a spattecoli interattivi unendo suono, software e immagini). Il violoncello è quello di Jan Kavan, originario della Repubblica Ceca dove ha frequentato il conservatorio di Teplice, seguito poi dallAccademia Janacek e dal Teatro di Brno. Infine al violino listrionico Christoph Pajer, che con Alacam ha composto le musiche per Lady Macbeth e fa concerti in tutta Europa sia coi Metamorphosis che con il gruppo dei BOO.
Questi ragazzi sono ottimi musicisti, altrimenti non avrebbero saputo giocare così sapientemente con gli strumenti e divertirsi visibilmente durante lesecuzione. Si è trattato di un programma malinconico ma anche trascinante, non le solite melodie commerciali, ma musiche meno note sebbene ricercate, interpretate con maestria. Nenie magiche o lamentose, incalzanti o lentissime dove a volte si inserisce un pezzo recitato, cantato o solamente grida di incitamento. Gli strumenti sono stati usati in modo non convenzionale, in fuga come fossero impazziti per poi spegnersi improvvisamente. Percossi, pizzicati, reinventati. Il violino è diventato mandolino, xilofono, batteria. Il pubblico è rimasto stupefatto ma molto interessato a quelle che sono state vere e proprie contaminazioni di generi musicali ma non solo, anche fusione tra tradizione e innovazione, studi classici e ispirazione tecnologica insieme.
Settembre in musica prosegue sabato sera alle 21 a San Cristoforo con il concerto in abbonamento del flautista Gian Paolo Corradetti e del pianista Pierluigi Camicia; domenica 18 il festival si sposta allAuditorium Carisap dove sempre alla stessa ora sarà in scena Una vita per la musica, omaggio ad Angelo Persichilli. Lingresso è libero, e a fine serata il Caffè Lorenz e lazienda agrivitivinicola Panichi di Castel di Lama offriranno ai presenti una degustazione di prodotti tipici locali.
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17/09/2005
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