“I locali adiacenti al Cediser Arcobaleno furono acquistati nel 1997 dall’amministrazione Perazzoli, privi di accatastamento e di permesso di agibilità. Da allora fino al 2001 non si fece nulla in vista dell’ampliamento del centro diurno.” Il vicesindaco Pasqualino Piunti risponde così al presidente del C.Ha.P.P. Gabriele Franceschini (assessore ai servizi sociali fino al 2001), che in una conferenza stampa tenuta venerdì 17 settembre ha annunciato per il prossimo 11 ottobre l’occupazione dei locali adiacenti al Cediser se per quella data non verrà reso effettivo l’ampliamento della struttura, dagli attuali 339 metri quadrati agli oltre 900 delle due superfici riunite.

 

“L’undici luglio 2002 abbiamo chiesto l’agibilità dei locali – prosegue Piunti – che abbiamo poi ricevuto il 22 settembre 2003. Contestualmente abbiamo regolarizzato la posizione al catasto. Nel maggio di quest’anno abbiamo affidato alla cooperativa Copnet i locali. Nel mese di giugno abbiamo autorizzato l’insediamento della cooperativa sociale di tipo B “Lavoriamo insieme” in una zona all’interno dei 600 metri supplementari.”

 

“Per quanto riguarda l’assistenza sanitaria ho già chiesto un appuntamento al direttore della Asur 12, dott. Maurizio Belligoni. Con il suo predecessore dott. Angelone non siamo riusciti né io né Franceschini a stabilire una convenzione. Le cose sembravano poter cambiare sotto la direzione del dott. Marabini. Ora il discorso riprende con Belligoni. Siamo interessati all’assistenza sanitaria, e a quella psichiatrica in particolare, per un aggiornamento delle diagnosi.”

 

“Sugli orari, nel 2001 il centro rimaneva chiuso per tutto il mese di agosto. Nel 2003 e nel 2004 abbiamo ridotto la chiusura a tre settimane. Nel 2005 prevediamo già una chiusura di due sole settimane, come stabilito dalla legge 20 del 2002, recepita dalla delibera del consiglio regionale delle Marche n. 122 del 25 febbraio di quest’anno.”

 

“Mi sembra quindi – conclude Piunti – che dal 2001 ad oggi qualcosa sia stato fatto. Se dall’incontro con Franceschini nel febbraio di quest’anno ad oggi il Cediser non è stato ancora ampliato questo è dipeso solo dalla mancanza di fondi. Ma per il 21 settembre ho già fissato un incontro con l’assessore al bilancio Vignoli, l’assessore ai lavori pubblici Poli e i dirigenti dei rispettivi settori per definire questo aspetto. Quella di Franceschini è stata solo una comprensibile provocazione, che peraltro mi ha un po’ sorpreso. È stata anche un bene, perché così le famiglie coinvolte in queste problematiche possono conoscere i reali termini della questione.”