L’assessore ai servizi scolastici e alle pari opportunità Federica Carosi interviene sul tema della violenza sulle donne prendendo spunto dalla lettera aperta di alcune maceratesi a firma della signora Rita Nasi pubblicata alcuni giorni fa dalla stampa locale.

“Le cronache locali e nazionali degli ultimi tempi ci pongono di fronte ad un dato di fatto: è palese la recrudescenza della violenza sulle donne, una questione seria che interroga tutte e tutti noi e che è la più grave tra le tante manifestazioni di discriminazione che le donne subiscono ancora oggi, nell’ambiente familiare, nel lavoro, nella vita di tutti i giorni .

La terribile vicenda che ha vissuto e sta vivendo Francesca e che lascia incredula la nostra dolce e tranquilla città, è una vicenda di violenza su una donna, è una vicenda di violenza domestica, che, come sottolinea la lettera aperta diffusa sulla stampa locale, impone la precisa distinzione tra vittima ed aggressore e ritengo che Francesca Baleani, senza mezzi termini, sia la vittima di un feroce atto di violenza.

Di fronte a questo terribile accadimento si è sopraffatti da un senso di impotenza e dalla convinzione che la dolorosa vicenda di Francesca sia molto personale e debba essere vissuta nel più ampio rispetto ed intimità, che vuol dire anche, talvolta, silenzio solidale.

A Francesca va tutta la mia solidarietà, come donna e come Assessora alle Pari Opportunità, una solidarietà che voglio esprimere non soltanto con queste poche righe, ma anche con l’impegno concreto di un lavoro quotidiano per la promozione di azioni positive per il pieno riconoscimento dei valori e dei principi di pari dignità e opportunità tra uomini e donne. Credo che Francesca, che spesso ho visto impegnata, nell’ambito del suo lavoro in Camera di Commercio anche sul versante della tutela dei diritti delle donne, sappia vedere in tutto questo lavoro, una mano tesa versa di lei”.