Presso la Sede della Confesercenti Provinciale di Ascoli Piceno e Fermo, sita in San Benedetto del Tronto (AP) in via Luciano Manara n. 134, è stato firmato l'accordo tra:
• l'associazione datoriale "Confesercenti Provinciale di Ascoli Piceno e Fermo (rappresentata dal Presidente Nino Capriotti e dal Segretario Paolo Perazzoli);
• le organizzazioni sindacali della Provincia di Ascoli Piceno (rappresentate: per la C.G.I.L. dal segretario generale Giancarlo Collina e da Giusy Montanini; per la C.I.S.L. dal segretario generale Antonio Angelini; per la U.I.L. dal segretario Giovanni Camaioni).

Lo scopo dell'accordo era quello di sfruttare le opportunità previste nella Finanziaria (Lg 296 del 27.12.06) per normalizzare i rapporti di lavoro irregolari, attraverso i versamenti delle somme dovute, che comportano l'estinzione dei reati previsti dalle leggi speciali in materia di versamenti di contributi e premi, nonché di obbligazioni per sanzioni amministrative e per ogni altro onere accessorio connesso alla denuncia e il versamento dei contributi e dei premi, ivi compresi quelli per l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali, nonché quelli in materia di sgravi degli oneri sociali.

Tale opportunità può essere usufruita anche per quei datori di lavoro che sono stati destinatari di provvedimenti accertativi e/o giurisdizionali non definitivi, concernenti il pagamento dell'onere contributivo ed assicurativo evaso e le connesse sanzioni amministrative.

Il termine di prescrizione, per la mancata contribuzione precedente al periodo oggetto di regolarizzazione è di cinque anni.
Le agevolazioni contributive di cui alla legge 296/06 sono temporaneamente sospese, nella misura del 50% e definitivamente concesse al termine di ogni anno di lavoro prestato regolarmente da parte dei lavoratori interessati alla regolarizzazione.

Il versamento dovuto dovrà essere effettuato entro il 30 settembre 2007.

Si ricorda infine che dal 25 agosto è estesa a tutte le aziende commerciali la sospensione delle attività nel caso di lavoro in nero pari o superiore al 20%.