Nell'immediato dopopartita con l'Acireale i vari Criniti, Napolioni, Franchi, Manni e Zerbini dichiararono che l'obiettivo della Samb, da raggiungere in questo campionato, era quello della salvezza. Dopo 48 ore i cinque giocatori rossoblù cambiano rotta, anche perché lunedì è intervenuto addirittura Luciano Gaucci, minacciando provvedimenti disciplinari se non avessero ritrattato le loro dichiarazioni.

"Presi dallo sconforto per l'esito della partita, abbiamo dichiarato agli organi d'informazione che la Samb non è competitiva – scrivono in una nota congiunta i cinque rossoblù – Abbiamo commesso un errore dovuto all'amarezza del risultato. Invece secondo noi, anche se la Samb è una squadra giovane, in prospettiva può migliorare, fare bene e puntare in alto. Noi anziani aiuteremo i ragazzi a crescere in una piazza difficile ed esigente come quella di San Benedetto. Chiediamo scusa alla dirigenza per il nostro sfogo e daremo il massimo per la causa rossoblù fino alla fine del campionato".

Intanto oggi la Samb ha ripreso ad allenarsi in vista del match di Coppa Italia di domani pomeriggio (ore 16) che si disputerà a Pisa. Rimasti a S.Benedetto i vari Criniti, Napolioni, Manni e Zerbini, tutti con piccoli acciacchi, ed il neo centrocampista Gennari, per il quale non arriverà per oggi l'ok della Lega per il suo tesseramento, il tecnico Sauro Trillini darà spazio a quegli elementi che hanno avuto poco spazio fino a questo momento. "Nonostante ci siamo qualificati, non snobberemo l'impegno di Pisa – dice Trillini – Mi aspetto una gara determinata".

Intanto il Teramo calcio, per il match di lunedì sera, ha messo a disposizione dei tifosi della Samb 1.300 biglietti, di cui 100 di tribuna centrale al prezzo di 25 euro, e i restanti 1.200 per il settore di curva (la metà è stata destinata ai club organizzati, mentre gli altri 600 tagliandi saranno in prevendita, da domani, presso T.Box e Nuovi Orizzonti) al prezzo di 10 euro.