Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Sindaci ed imprenditori discutono dei possibili nuovi investimenti del patto territoriale

| CALDAROLA - Disponibili 6,8 milioni di euro

Mercoledì 22 settembre alle ore 18 al teatro comunale di Caldarola si parlerà dei nuovi investimenti resi possibili dal bando integrativo del Patto territoriale della provincia di Macerata. A disposizione di imprenditori ci sono 6 milioni e 800 mila euro per investimenti nel territorio collinare e montano del maceratese. Gli interventi finanziabili riguardano artigianato, industria, turismo, servizi alle imprese agricoltura, agroindustria e commercio al dettaglio.

L’incontro di Caldarola è stato promosso dalla Provincia, d’intesa con la società di gestione del Patto, “Rinascita e Sviluppo” e con il Comune ospitante. La partecipazione è aperta a Sindaci, imprenditori, operatori economici, associazioni di categoria, organizzazioni sindacali. Lo scopo è quello di illustrare le potenzialità del nuovo bando, le modalità di riutilizzo delle risorse, nonché di fornire agli operatori economici e agli amministratori locali gli elementi pratici necessari alla stesura dei progetti e alla formalizzazione delle domande di partecipazione,  che debbono essere presentate entro il 15 ottobre.

Oltre al presidente della Provincia, Giulio Silenzi, parteciperanno il sindaco di Caldarola, Fabio Lambertucci, il presidente di “Rinascita e sviluppo”, Alessandro Maccioni, e il responsabile delle agevolazioni bancarie presso istituti di credito marchigiani, Massimo Antinori.

I finanziamenti concedibili rappresentano una rilevante opportunità per lo sviluppo dell’imprenditoria maceratese e di riequilibrio territoriale. Particolarmente interessato è, infatti, il tessuto socio-economico del vasto comprensorio costituito dai Comuni di  Acquacanina, Apiro, Appignano. Belforte del Chienti, Bolognola, Caldarola, Camerino, Camporotondo di Fiastrone, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Cingoli, Colmurano (parziale), Esanatoglia, Fiastra , Fiordimonte, Fiuminata, Gagliole, Gualdo, Loro Piceno, Matelica, Monte Cavallo, Montecassiano, Mopntefano, Monte San Martino, Muccia, Penna San Giovanni, Pievebovigliana, Pieve Torina, Pioraco, Poggio San Vicino, Pollenza,  Ripe San Ginesio, San Ginesio, San Severino Marche, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Sefro, Serrapetrona, Serravalle di Chienti, Tolentino (parziale), Treia, Urbisaglia (parziale), Ussita, Visso.

20/09/2004





        
  



2+4=

Altri articoli di...

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)

Politica

02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
13/10/2022
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji