Lunedi mattina, alle ore 2.30, la volante della Polizia ha arrestato 2 persone sorprese alla guida di due autocarri appena rubati nel parcheggio antistante il Centro Commerciale “Smeraldo” in Via Manara. I fermati avevano forzato la serratura e manipolato l’accensione dei mezzi. Si tratta di Manfredi B., (’84) di Caserta e Michele D., minorenne, dello stesso capoluogo. Entrambi pregiudicati per reati simili. Al loro riguardo è stata sporta denuncia per “furto d’autocarri e possesso di chiavi alterate nonché mezzi atti allo scasso.” Del primo se ne sta occupando la Procura di Ascoli Piceno mentre per il secondo, vista la minor età, quella di Ancona.

Al minore è stato anche riscontrato il possesso di un coltello a serramanico. Mentre era in corso l’operazione gli uomini della volante si accorgevano che una Lancia Y stava cercando di lasciare furtivamente il posto. Gli uomini della Polizia provvedevano immediatamente ad avvertire un’altra pattuglia che si poneva alla caccia del mezzo direttosi nel frattempo in direzione di Acquaviva.
 
Vistisi scoperti i passeggeri pensavano bene di abbandonarlo e darsi alla fuga per i campi. All’interno del veicolo venivano ritrovati altri arnesi atti allo scasso per cui è molto probabile che la banda, una volta appropriatasi degli autocarri,  intendesse compiere una o più rapine ai danni di qualche grosso centro commerciale, come già successo non più di una settimana fa in zona Agraria a Porto d’Ascoli con conseguenze che avrebbero potuto rivelarsi molto drammatiche.

Alla luce dei primi e degli ultimi fatti sembra chiaro che si è in presenza di una banda numerosa e ben agguerrita la quale sembra abbia la sua base di partenza il Sud Italia con punto di riferimento Caserta. Anche se la Polizia mantiene il più stretto riserbo per ovvie ragioni di indagini non si escludono a breve nuovi e importanti sviluppi atti a stroncare sul nascere il possibile insediamento di un “modus operandi” malavitoso finora sconosciuto nella nostra provincia.