Una fontana con giochi d’acqua e di luce, molte piante tra lecci e pini, piani inclinati per eliminare le barriere architettoniche, zone di sosta e svago. Sono alcuni degli elementi innovativi presenti nella nuova piazza Immacolata  (un’area che copre una superficie totale di mq. 3.400, di cui 1.400 relativi alla parte verde e circa mq. 2.000 relativi alla piazza della chiesa di Santa Maria Goretti), che sarà inaugurata ufficialmente sabato 25 settembre alle ore 16.00.

Ancora una piazza, quindi, nel più complessivo progetto di recupero e riqualificazione delle piazze cittadine avviato dall’Amministrazione comunale e che ha visto già l’intervento su piazza Arringo e su piazza S.Agostino mentre è ai nastri di partenza anche il recupero di piazza S.Tommaso.

Il costo del progetto, curato dall’arch. Maria Teresa Granato (il progetto per l’illuminazione è di Emidio Sofia) è stato di circa € 270.000,00.

Piazza Immacolata è divisa in due da una strada carrabile a forte frequenza di macchine il cui spartitraffico è definito dalla presenza di una statua raffigurante l’immagine della Madonna posta al di sopra di uno stelo molto alto. La natura delle due parti di cui è composta la piazza, è diversa sia per natura che per vocazione.

Il progetto di riqualificazione ha mantenuto  e sottolineato questa diversità.

La prima è ora un luogo “verde” con una importante presenza di piante, lecci e pini che accolgono diverse utenze distribuite lungo l’intero arco della giornata; la seconda è una piazza più urbana col sagrato della chiesa S. Maria Goretti destinata ad accogliere manifestazioni religiose e sociali di varia natura.

“Con questo intervento – ha commentato il sindaco Piero Celani – abbiamo definito una continuità tra le parti, ridefinendo le funzioni e gli spazi, introducendo “eventi” che siano in qualche modo capaci di rivitalizzare le aree di intervento. Così questo importante spazio tornerà ad essere un importante luogo di aggregazione del quartiere per tutte le età e si inquadra nella più complessiva opera di maquillage che ha interessato e sta interessando tutto il quartiere di Porta Maggiore come, ad esempio, i lavori di sistemazione di via Napoli”.