Nell’ aula del Rettorato dell’Università Politecnica delle Marche gremita di imprenditori agricoli, pubblici amministratori (fra gli altri il presidente del Consiglio Regionale Raffaele Bucciarelli e il presidente della Provincia di Ancona Enzo Giancarli) oltre a molti esperti, questa mattina sono state consegnate le Bandiere Verdi Agricoltura 2006. Un premio nazionale che costituisce un prestigioso riconoscimento a coloro che si sono impegnati meritoriamente nella modernizzazione e valorizzazione dell’agricoltura, nonché nella difesa del territorio.

Motivazioni sottolineate nella sua applaudita relazione d’apertura dal Responsabile nazionale Bandiera Verde Marco Giardini (“Con la nostra bandiera -ha affermato Giardini- non soltanto certifichiamo un territorio, un prodotto che qualifica l’azione svolta da un ente locale, da un’impresa agricola o agrituristica, ma soprattutto un metodo nuovo di approccio con la società e con il territorio”). Bandiera Verde è stata ideata nel 2003, affidata alla Cia. Quest’anno il vessillo ha assunto valore nazionale, in questa edizione sono stati premiati, da un’apposito comitato esaminatore, sei comuni, sei aziende agricole di varie regioni ed anche (fuori concorso) cinque personalità operanti in campi di spicco per l’evoluzione dell’agricoltura strettamente collegata al rispetto dell’ambiente e del territorio. Complessivamente finora sono state elargite 66 bandiere verdi a cui si vanno ad aggiungere le 17 di quest’anno.

Ed ecco l’elenco dei vincitori 2006:

COMUNI
Ripatransone (Ap), Palena (Ch), Torano Nuovo (Te), Palombaro (Ch), Sant’Eusanio del Sangro, e San Salvo (Ch.)

AZIENDE AGRICOLE
Bosco degli Ulivi (Ch), Cooperativa Agricola San Romualdo (An), Cantina Sangro (Ch), Cooperativa Are (Te), POG Scarl del Garda (Vr), Az. Agricola Pala Luca (Pu)

PREMIATI FUORI CONCORSO
Prof. Andrea Segrè: Preside della Facoltà di Agraria dell’Università di Bologna, On. Mario Capanna: Presidente del Consiglio dei Diritti Genetici, dott. Alberto Morgante: Presidente del Consorzio “ Prosciutto San Daniele”, dott.ssa Anna Scafuri: giornalista responsabile della rubrica del Tg1 “Terra e Sapori”, dott. Franco Foresta Martin: redattore scientifico e ambientale del “Corriere della Sera”.

Tra i vari interventi hanno ottenuto molti consensi il Prof. Andrea Segrè, Preside della Facoltà di Agraria dell’Università di Bologna e l’Onorevole Mario Capanna, Presidente del Consiglio dei Diritti Genetici e il Dott. Franco Foresta Martin. La cerimonia è stata conclusa dal Presidente nazionale della Cia Giuseppe Politi.