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Lezione sul Bus nel giorno della mobilità sostenibile

Ascoli Piceno | All’iniziativa hanno preso parte con grande entusiasmo ed impegno gli alunni delle classi II B e IV C del corso per Geometri guidati dai docenti, gli architetti Paola Antonini e Lina Pagano.

Per un’ora il bus urbano della Start da mezzo di trasporto è diventato vera e propria “aula mobile”. Raccogliendo infatti l’invito della Provincia a spostarsi solo con i mezzi pubblici nella giornata “Tutti senz’auto!” che conclude la settimana europea della mobilità sostenibile, due classi dell’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Umberto I”di Ascoli Piceno hanno svolto attività didattica sul bus n.2 in giro per la città.

All’iniziativa hanno preso parte con grande entusiasmo ed impegno gli alunni delle classi II B e IV C del corso per Geometri guidati dai docenti, gli architetti Paola Antonini e Lina Pagano.

Stavolta l’obiettivo della lezione non era solo quello di osservare da un particolare punto di vista gli angoli più suggestivi della città delle cento torri, ma soprattutto approfondire, nei suoi molteplici aspetti, il tema della mobilità sostenibile nel contesto urbano cittadino.

“Gli allievi della sezione “B” indirizzo “Liceo Tecnico e del Territorio” - hanno spiegato la prof.ssa Antonini e la prof.ssa Pagano – dedicano una parte specifica ed importante del corso di studi proprio alle problematiche urbanistiche, ambientali e territoriali locali. Al nostro dirigente scolastico ing. Ercole Collazzoni è sembrato quindi significativo, nel giorno conclusivo della settimana europea della mobilità sostenibile, programmare un’attività di questo genere”

“Si tratta di una iniziativa importante ed appezzabile del mondo della scuola per sensibilizzare i più giovani sul fatto che realizzare un mondo diverso passa anche attraverso un modo nuovo di concepire gli spostamenti –ha dichiarato l’assessore ai Trasporti Ubaldo Maroni -se è vero che con la globalizzazione si sono infittiti gli scambi e quindi gli spostamenti delle persone, è anche vero che non è più possibile continuare a considerare il mezzo privato come strumento privilegiato e preminente per la mobilità. E quindi fondamentale incentivare l’uso del mezzo pubblico e su questa linea la Provincia è fortemente impegnata con tutta una serie di attività ed azioni”. 

22/09/2006





        
  



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