Bactocera oleae: allarme parassita olive
Ascoli Piceno | La Cia di Ascoli invita gli olivicoltori ad analizzare parte del loro prodotto
di Luigina Pezzoli
In agguato un parassita per le olive. Si tratta della cosiddetta “Bactocera oleae”, un dittero che nella forma larvale è estremamente dannosa e compromettente per la qualità della produzione dell’olio.
A lanciare l’allarme è la Cia di Ascoli, la Confederazione Italiana degli Agricoltori che invita tutti gli olivicoltori del Piceno ad effettuare un campionamento casuale di 100 olive dal proprio oliveto e portarle rapidamente al Consorzio Fitosanitario Marchigiano Provinciale di Ascoli Piceno. Dall’analisi delle olive si valuterà l’eventuale necessità di controllare il parassita.
La mosca olearia, risulta particolarmente nociva nella fascia costiera e nei fondovalle. Le olive con forte infestazione della mosca olearia, infatti, se raccolte tardivamente o lasciate ammucchiate dopo la raccolta, danno origine a oli con elevata acidità ed evidenti difetti organolettici. Il danno alla polpa predispone l’oliva a degradarsi rapidamente nella fase di post-raccolta. «L’insetto è presente in modo molto diversificato negli oliveti – ha spiegato Tonino Cioccolanti, Presidente della Cia di Ascoli - in base all'esposizione dei terreni e alla giacitura e può creare gravi danni alla produzione sia sotto l'aspetto quantitativo sia qualitativo.
L’oliva, come tutti i prodotti di origine vegetale, esprime infatti il massimo delle sue potenzialità quando arriva alla trasformazione nelle migliori condizioni qualitative: il frutto deve essere fresco, sano, integro e raccolto alla giusta maturazione, direttamente dall’albero. Tutto questo è estremamente importante perché i principali fenomeni degradativi ed i più comuni difetti organolettici riscontrabili nell’olio dipendono proprio dalla cattiva qualità delle olive e conservazione». Per le l’oliva da mensa, e in modo particolare per l’Ascolana Tenera, destinate alla deamarizzazione, al fine di sfuggire agli attacchi della mosca delle olive si consiglia di procedere alla raccolta.
Per qualsiasi informazioni a riguardo è possibile contattare i funzionari della Cia al seguente numero telefonico: 0736336296.
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25/09/2006
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