Code interminabili di auto, lunghi minuti di attesa per accompagnare i figli a scuola o andare al lavoro. E' un disagio sempre più forte quello avvertito da tantissimi elpidiensi, alle prese in quest'inizio di anno scolastico con l'imbuto di Via Dalla Chiesa, sede di tutte le scuole pubbliche del capoluogo. In pochi metri, medie, primarie e scuole dell'infanzia di S.Elpidio a Mare e Castellano. Troppo per un'area con una sola via d'uscita.

Per molte persone, che la mattina intorno alle 8 accompagnano i figli a scuola, o per insegnanti e personale scolastico, è davvero un incubo. Capita di impiegare oltre veni minuti per raggiungere le scuole, altrettanti ne servono spesso per uscirne. Storia che si ripete al ritorno, dalle 12.30 in poi. Situazione ancora più difficile il sabato, quando molti genitori non lavorano ed accompagnano personalmente i figli a scuola, congestionando ancora di più il traffico. Va leggermente meglio quando i vigili urbani regolano manualmente il traffico, velocizzando un po' il deflusso. Lasciando in funzione i semafori, invece, i tempi si allungano. Venendo da Monte Urano la coda arriva fino a Via Carmine, dall' altra parte si arriva fino al cimitero.

Una situazione che ha sfiancato le famiglie, che ora chiedono di fare qualcosa, e in tempi rapidi. "Crediamo che la situazione non sia più sostenibile - nota un papà che si fa portavoce del disagio di molti genitori -. Per accompagnare i bambini a scuola c'è davvero da impazzire. E' urgente che qualcosa si muova, se necessario siamo pronti ad una raccolta di firme, il problema è sentito davvero da tutti e dovrebbe essere una priorità assoluta dell'Amministrazione. Se necessario si rimandino alcune opere pubbliche e si investa subito per intervenire in via Dalla Chiesa, così non si va avanti. Va trovata al più presto, magari disponendo meglio i sensi unici, una via di fuga che snellisca il traffico".

"Non immaginiamo poi - aggiunge Massimo Cognigni, un altro genitore - cosa succederebbe, facendo gli scongiuri, se capitasse un incidente. Ci sono tanti bambini, mettiamo che qualcuno venga investito. I soccorsi, per arrivare ed uscire negli orari di punta, impiegherebbero un'ora".