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Esperienza sensoriale dedicata all'allenza tra i cuochi e i Presidi Slow Food in Abruzzo e in Italia

Sant'Omero | L'evento è in programma venerdì 26 settembre alle ore 20.30 al Ristorante La Piazzetta con l'organizzazione della condotta Slow Food di Val Vibrata-Giulianova

di Stefania Mezzina

Nico Cristofori titolare, sommelier e responsabila di sala de La Piazzetta con la madre, la chef Roberta Nepa

Un evento dedicato all'alleanza tra i cuochi e i Presidi Slow Food in Italia, ed in particolare ai prodotti dei tre Presidi abruzzesi, è in programma venerdì 26 settembre al Ristorante La Piazzetta di Sant'Omero.

Si tratta della Mortadella di Campotosto, da sempre conosciute anche come "coglioni di mulo" (data la forma e la vendita a coppie), Lenticchie di S. Stefano di Sessanio minuscola lenticchia di qualità piccola e molto saporita, globosa e di colore scuro, marrone-violaceo che cresce oltre i mille metri di altitudine, solo sulle pendici del Gran Sasso, nei territori incontaminati del Parco Nazionale, e Canestrato di Castel del Monte, il pecorino della transumanza.

Inoltre, la cena proporrà anche prodotti di due Presidi italiani: sale di Cervia e mele rosa dei Monti Sibillini.

L'appuntamento culturale e gastronomico è organizzato dalla condotta Slow Food di Val Vibrata-Giulianova, guidata dal fiduciario Gabriele Ruffini, e si svilupperà venerdì 26 settembre alle ore 20.30 al ristorante La Piazzetta di Sant'Omero di Nico Cristofori, che nell'ambito dell'evento verserà parte del ricavato dell'evento alla Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus.

La cena sarà preparata dalla madre del titolare, la chef Roberta Nepa, che con i prodotti di qualità a disposizione realizzare un menù a base di
Mortadelle di Campotosto (Presidio Slow Food) prodotte da Fabrizio e Ernesto Berardi e Nonna Ina di Goffredo Pandolci, Bieta e patate nuove, Pout Pourri di cipolle, Zuppa di lenticchie di S. Stefano di Sessanio raccolte da Giulio Petronio (Presidio Slow Food) con baccalà fritto, Gricia di spaghetti fatti con la trafila in bronzo della ditta Masciarelli con guanciale, Baccalà al vapore con spinaci soffocati, Canestrato di Castel del Monte prodotto da Giulio Petronio (Presidio Slow Food) con le pere abate.

Infine, le squisite Loffe delle monache dolce tipico di Sant'Omero, e Mele rosa dei Monti Sibillini prodotte da Il Fienile di Graziella Traini.

Le pietanze saranno preparate usando il Sale Marino artigianale di Cervia della Salina di Cervia e condite con l'olio dell'azienda Lidia & Amato di Controguerra.

Anche i vini che accompagneranno il menù sono della Lidia & Amato. Frutto del terreno ricco di storia familiare e custodito da generazione in generazione, nei vitigni gestiti in un regime di coltivazione naturale poco invasiva, che esprimono gli aromi del luogo ed il sapere delle tradizioni.

Si tratta dei vini Controguerra Bianco Doc Lidia 2012, Cerasuolo d'Abruzzo Daan 2013, che ha ottenuto il diploma di merito alla Selezione internazionale di vini da pesce e Montepulciano d'Abruzzo Forty 2013, Medaglia d'argento al concorso Shanghai International Wine Challenge.

Info: ristorante La Piazzetta 0861-88530

26/09/2014





        
  



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