La Festa del Fungo e la mostra micologica, appuntamento unico in tutta la Provincia, di anno in anno sta ottenendo un sempre maggiore successo, grazie alla passione per i funghi e alla qualità dei prodotti raccolti.

Si è svolta ieri mattina la quinta edizione della festa del fungo che si qualifica oltre, che dal punto di vista gastronomico, anche per il materiale informativo che viene offerto ai giovani e comunque alle persone che vogliono avvicinarsi a questo hobby.

Oltre alla mostra micologica c’erano alcuni stand dedicati ai prodotti tipici locali: formaggio, affettati, olio, miele, uno stand sui libri e l’ambiente dedicato ai ragazzi, uno stand dedicato al girdinaggio e a tutto il necessario per la raccolta dei funghi, guanti, paletta cestino e molto altro. 

"Devo ringraziare i soci del gruppo naturalistico – ha commentato Marco Monaldi presidente del gruppo micologico – che in questi giorni hanno raccolto 170 specie di funghi differenti di tutti i Sibillini, dal rarissimo e squisito Rozites Caperata, all’Amanita Fhalloides specie molto velenosa particolarmente indicata per le suocere!

A parte gli scherzi, volevamo offrire una panoramica completa di tutti i funghi da quelli commestibili a quelli velenosi anche per farli conoscere ai giovani (oggi gli alunni delle scuole visiteranno la mostra).

Abbiamo allestito anche una sezione speciale della mostra dedicata ai funghi non spontanei: lattine, pacchetti di sigarette, plastica che sporcano i nostri boschi per insegnare ai ragazzi ad avere maggiore rispetto dell'ambiente in cui viviamo".

Un encomio anche alla Pro Loco di Montottone con il presidente Donatella Morici che ha contribuito alla manifestazione proponendo per gli ospiti un menù degustazione degno di nota con: crostini ai funghi, polenta ai porcini, spezzatino di funghi misto e frittura ai funghi.