"Lunedì 1 Ottobre- dice l'assessore ai Lavori Pubblici, Luigi Lattanzi - con il via ai lavori in via del Trivio, metteremo mano al rifacimento di alcune importanti vie del Centro Storico: via D'Ancaria, via Del Duca, via dell'Archivio e un tratto di corso Mazzini (da via del Trivio, all'altezza della farmacia Rosati, fino a via Trieste, passando per piazza del Popolo)."
"Si tratta - ha proseguito l'assessore Lattanzi - di lavori anche innovativi per la diversa metodologia costruttiva che sarà posta in essere e che, una volta completati per contratto entro il 15 giugno prossimo, daranno una nuova immagine a questa parte del Centro Storico ma soprattutto daranno più sicurezza ai cittadini che potranno camminare senza più rischiare di inciampare in qualche buca".

La prima tranche dei lavori riguarderà, come detto, il tratto di via del Trivio da piazza Roma fino a via dell'Archivio (il tratto di strada che dal caffè Meletti arriva fino all'intersezione con via dei Tibaldeschi. Il tratto successivo, che sbuca in piazza Simonetti, è invece via Del Duca). Poi, a seguire tutta la restante via e, a seguire, via D'Ancaria, via Del Duca, via dell'Archivio e il tratto di corso Mazzini.

"Continua così - ha commentato il sindaco Piero Celani - il processo di riqualificazione del nostro Centro Storico i cui benefici ricadranno sui cittadini, sulle attività commerciali e più in generale sull'indotto turistico. A completamente di questi lavori, verranno quindi recuperate anche le botteghe che si trovano nel chiostro di S.Francesco e quelle nel palazzo Pacifici".

I lavori, che verranno eseguiti a tratti per cercare di non penalizzare troppo cittadini e commercianti della zona, presentano diverse novità.
La sede stradale non sarà più a schiena d'asino ma concava, in modo da convogliare le acque al centro negli appositi tombini. Su un fondo di calcestruzzo, al posto dei vecchi sampietrini saranno poste delle lastre di arenaria, uguali a quelle che si trovano in piazza Arringo ma di colore leggermente più chiaro.
La spesa complessiva è di circa 1 milione di euro e i lavori consegnati entro il 15 giugno.