Dopo il bel pareggio in quel di Montegranaro dove si era vista una compagine viva reattiva, dai ragazzi di Straccia ci si aspettava una prima vittoria contro l’Elpidiense, ma tale appuntamento è stato ancora rinviato.

Ancora tanto amaro in bocca in casa della Stella per la vittoria sfuggita nell’ultimo minuto

C’è molta amarezza, musi lunghi negli spogliatoi a fine gara. “Dobbiamo badare più alla sostanza che al fumo che non porta punti. Non dobbiamo fare eurogol. - Così mister Straccia ha sollecitato i suoi ragazzi. -  Stiamo giocando bene, ma quel che conta finalizzare il bel gioco, altrimenti ci troveremo a leccare le ferite e nulla più. La classifica rimarrà ferma. Noi creiamo decine d’azioni a rete poi il pallone non viene buttato dentro la porta. L’avversario combina due azioni e realizza due reti”.

Proprio in queste precise parole si può leggere la gara della Stella contro l’Elpidiense che per tutto il primo tempo non ha fatto altro che controllare la gara senza impensierire nessuno. Nella ripresa rimanendo guardinga dietro, ha provato in contro piede. Gli è riuscito conquistando i tre punti e la vittoria che gli mancava. 

Certamente molti rammarichi ci sono. Quell’incrocio dei pali colpito da Marinucci sullo 0 a 0, occasioni sfumate per non avere un punto fisso in avanti, causa i continui infortuni. Ma è mancata, soprattutto, la poca concretezza in avanti, ma l’esperienza del pacchetto difensivo ha lasciato molte perplessità. A volte non basta neppure il gran cuore, la voglia per avere ragione dell’avversario.

Domenica si viaggia in trasferta a Potenza Picena contro una squadra che vuol essere protagonista. 

Se il team del presidente Esposto riuscirà a giocare come sa, siamo convinti che farà bene, se invece gli avanti continueranno a non concretizzare le azioni ed il pacchetto difensivo continuerà a commettere ingenuità ed a mostrare le incertezze a Potenza Picena sarà molto dura, ma ci si aspetta un riscatto.