Nelle città del Conero c'è un tesoro sotterraneo. Gli itinerari estivi del Sistema Turistico Locale riviera del Conero hanno valorizzato la cultura del territorio con la scoperta, attraverso visite guidate, delle grotte di Camerano, Osimo e le Grotte di Frasassi a turisti in vacanza nelle note località di Portonovo, Sirolo, Numana e Marcelli.

I centri dell'entroterra e del litorale sono stati per molti partecipanti una vera e propria sorpresa. Perché? Inaspettatamente per molti, il territorio ha avuto una ricca vita sotterranea che è rimasta operosa fino all'età moderna. Monaci, religiosi e fuggiaschi costruirono città sotterranee con zone adibite ad aree cimiteriali.
Osimo, inoltre, ha saputo parlare ai turisti in sosta nella città con molte opere d'arte.

Dai restauri del Battistero della cattedrale di san Leopardo sono emersi i disegni preparatori della scultura bronzea della fonte battesimale. Camerano ha suscitato interesse, invece, per le costruzioni, presumibilmente, religiose nel Medioevo, mentre per scopi civili duranti la Seconda Guerra Mondiale. Le Grotte di Frasassi sono state la mèta più richiesta perchè il suo complesso carsico è unico nella regione Marche.

Le escursioni dal tema Natura e Cultura hanno fatto viaggiare i turisti indietro nel tempo, approdando nella Civiltà greco-romana del monte Conero, di Numana e di Ancona. L'intreccio tra natura e storia è stato affrontato percorrendo la strada panoramica del Monte Conero che fiancheggia le piccole località di Massignano, Poggio, Portonovo, Varano e il Passetto e con il traghetto Leone d'Oro dalla marina di Numana fino al porto di Ancona.

L'appuntamento di Ancona è stato l'occasione per riflettere sul ruolo attivo della città dorica sia nell'economia globale sia come colonia greca del IV sec. a.C. La visita ai monumenti di Ancona ha focalizzato l'identità artistica sulla cultura dell'Adriatico di Giorgio e Matteo Orsini da Sebenico e sul periodo neoclassico che vede la costruzione di molte opere architettoniche tra cui il Lazzaretto, Porta Pia, l'arco Clementino, Teatro Le Muse, chiesa di san Domenico ecc. Il 3 settembre prossimo sarà l'ultimo degli appuntamenti estivi con la bus navetta della riviera del Conero.

La Terra dei Castelli, con i comuni di Agugliano, Camerata Picena, Offagna, Polverigi e Santa Maria Nuova, sono stati senz'altro una piacevole scoperta delle testimonianze storiche del borgo medievale. L'itinerario di visita, dal titolo le tipicità della Terra dei Castelli, ha favorito la partecipazione di turisti sia per la visita alla rocca di Offagna sia per il percorso di Agugliano e di Camerata Picena. Il progetto di comunicazione del territorio promuove nuove forme più sostenibili di economia nell'interaland.

Del resto i temi del rispetto del paesaggio, nella riviera del Conero, sono ricorrenti. La tutela del Parco del Conero, le coltivazioni di prodotti biologici, l'avvio di una politica di accoglienza turistica nello sviluppo di una rete di B & B, hanno fatto riflettere i turisti sulla filosofia del Sistema Turistico Locale riviera del Conero. L'attenzione verso il paesaggio e la tua conservazione guardano all'ambiente come risorsa da tutelare.

Ne consegue che l'offerta turistica assume un carattere di ricerca culturale e spirituale nel territorio. Per rispettare l'ambiente è stato ideato un nuovo progetto dal titolo Conerobike tra la collaborazione del Sistema Turistico Locale riviera del Conero e la Forestalp di Sirolo. Le attività di visita promuovono percorsi alternativi con passeggiate a piedi o in bicicletta nell'area della montagna del Conero.

Il 4 settembre prossimo verrà riproposta l'itinerario Le tipicità della Terra dei Castelli nei comuni di Polverigi e Santa Maria Nuova con degustazione di prodotti del territorio.

La baia di Portonovo - come punto di partenza per molti turisti presenti nelle strutture ricettive - ha permesso mostrare lo scenario naturalistico anche attraverso le opere letterarie di Dante Alighieri, Gabriele D'Annunzio e Franco Scataglini.

Dal paesaggio dei poeti si è arrivati al parco letterario di Recanti per visitare i luoghi del sommo poeta romantico Giacomo Leopardi. La città di Recanati è una delle mète turistiche che incuriosisce di più ragazzi ed adulti. L'offerta del territorio è stata completata con la visita guidata del museo Benianimo Gigli nel 50° anniversario della scomparsa del grande tenore marchigiano.

Il pacchetto di visita dal titolo La poesia e la lirica italiana del made in Marche ha promosso la diffusione della cultura delle Marche. L'ultimo incontro estivo del progetto di valorizzazione nel territorio di Recanti è in programma per il 5 settembre prossimo con partenza da Macelli alle ore 15,00.

Il bus navetta è stato un servizio a "misura di turista" perché ha rispetto le esigenze dei partecipanti in vacanza. Il trasporto gratuito con servizio di guida a bordo ha voluto superare i limiti del trasporto extra-urbano dalle località di Portonovo, Sirolo e Numana verso gli altri comuni del Sistema Turistico Locale riviera del Conero.

Il servizio di escursione è stato personalizzato dalla rete degli uffici I.A.T. che hanno gestito le prenotazioni delle visite.

Nell'escursione in cui si comprendeva servizio di trasporto e guida è stata inserita una degustazione di prodotti tipici del territorio gratuita. Sono state visitate le cantine vinicole di Strologo a Camerano, Malaccari ad Offagna e Silvestroni a Camerata Picena che hanno permessi di fare degli approfondimenti sulle diverse tecniche di vinificazione.

La strada del Rosso Conero sarà l'ultima delle escursioni estive che verrà i turisti della riviera partecipare alla festa del celebre prodotto locale. Un nuovo appuntamento è previsto per il prossimo 7 settembre con partenza alle ore 16 dal Marcelli.