“Un incontro molto disteso e positivo. Abbiamo discusso la posizione di Forza Italia di sostegno a Pompei e presentato un discorso costruttivo nei riguardi dell’amministrazione e del sindaco.” Così l’onorevole Gianluigi Scaltritti, coordinatore provinciale di Forza Italia, al termine dell’incontro che ha avuto questa mattina, sabato, con il sindaco di San Benedetto Martinelli e il “figliol prodigo” Nazzareno Pompei, vicecoordinatore comunale del partito e assessore “licenziato” da Martinelli nei giorni scorsi a seguito di alcune sgradite dichiarazioni fatte da Pompei sul suo conto.

“Forza Italia si impegna a produrre un documento sul programma già realizzato e su quello ancora da realizzare, aggiunge Scaltritti. Lo consegneremo al sindaco nei prossimi giorni. Il documento conterrà le nostre linee politiche per la città da qui alla fine del mandato e anche le cose che secondo noi non vanno.”

Rientrerà Pompei e uscirà Sestri?
“In questi giorni si è prodotto un dibattito un po’ fuori sulle persone anziché sui programmi, risponde Scaltritti. Noi produrremo il nostro documento. E anche gli alleati si assumeranno le loro responsabilità. Dopodiché il sindaco deciderà nel pieno della sua autonomia. Su Pompei diamo tempo al tempo. Potrebbe rientrare o forse no. Quanto a Sestri noi non ci permettiamo di dire che un assessore deve andar via. E infatti Forza Italia è sempre stata presente al dibattito sul Piano Regolatore, senza mai fare ostruzionismo e senza creare ostacoli.
A volte abbiamo soltanto contestato problemi di metodo e di rapporti con l’assessore. Riteniamo che un assessore o scioglie nodi o li crea. Sarà il sindaco a valutare se Sestri sia un impedimento all’interno della maggioranza. Noi ci chiediamo come mai non abbiamo ancora almeno una bozza di Piano Regolatore. Ma detto questo Sestri potrebbe anche restare. Da parte nostra non ci sono problemi.”