In merito alle dichiarazioni rilasciate ai giornali dalla segreteria regionale di Arci Caccia, l’ufficio Risorse Naturali della Provincia intende fare alcune precisazioni.

E’ pur vero che la continua modificazione del calendario venatorio, dovuta alla emanazione di un Decreto Legge sotto Ferragosto, ha creato non poche difficoltà interpretative, non solo ai cacciatori ma agli stessi uffici pubblici incaricati di far rispettare la normativa, compreso il nostro.

Ma non sembra il caso che una stimata associazione come l’Arci Caccia aggiunga confusione a confusione, gettando discredito su una struttura come il nostro Servizio che invece si è sempre preoccupata da un lato di tenere intensi contatti con la Regione Marche per restare aggiornata sull’evoluzione della situazione, dall’altro di tenere costantemente informate le associazioni venatorie affinché arrivasse ai cacciatori un’informazione puntuale e tempestiva.

Attendiamo quindi che la Regione Marche si esprima in maniera chiara e definitiva attraverso l’emanazione di un nuovo Calendario Venatorio.