Ai turisti stranieri piace sempre di più il Piceno. Nei primi sei mesi del 2007 il numero di coloro che hanno scelto come località di vacanze il territorio provinciale è cresciuto di circa 17 mila unità passando dai 27 mila dello scorso anno ai 44 mila di quest’anno. Un dato certamente positivo che fa piacere a tutti quegli operatori turistici che periodicamente decidono di investire nelle proprie strutture ricettive al fine di offrire un’accoglienza sempre più elevata ed innovativa ai numerosi visitatori attratti dalle località e dalle peculiarità enogastronomiche marchigiane.

E’ importante rilevare comunque che sono mutate le esigenze dei vacanzieri. Infatti ad un considerevole incremento numerico dei turisti ha fatto riscontro una diminuzione sia dei pernottamenti e sia delle spese che hanno sostenuto sul territorio Piceno.

Analizzando i dati emerge che il numero di pernottamenti è sceso di quasi 20 mila nel giro di un anno, ovvero 296 mila nel 2007 a fronte dei 277 mila nel 2006. Analoga situazione si presenta per la voce relativa alle spese sostenute segno evidente che i turisti dopo aver scelto le mete di mare, o il relax delle verdi colline presenti nel territorio Piceno sono diventanti più parsimoniosi.

Lo conferma il fatto che mentre lo scorso anno la spesa tra gennaio e giugno era pari a 27 milioni di euro quest’anno ha subito una contrazione, nello stesso periodo in considerazione, arrivando a 21 milioni di euro. In sintesi si può senza alcun dubbio affermare che anche in provincia di Ascoli Piceno il turismo conferma quella tendenza nazionale che vede i viaggiatori non rinunciare, anche solo per qualche giorno, a lasciare le proprie città infatti scelgono soggiorni più brevi e sono molto attenti al portafoglio.

Questo è quanto emerge da uno studio svolto da Uic-Ufficio Italiano dei Cambi i cui dati per la provincia di Ascoli Piceno sono stati rielaborati dall’agenzia giornalistica Dalla A alla V.