Personalmente mi sento di difendere molte delle scelte fatte e il programma svolto compresa la scelta di attuare il "project Financing per il completamento del palacongressi" opera incompiuta dal precedente governo Perazzoli con i soldi dei contribuenti.

Il palacongressi faceva parte di un vasto programma di privatizzazioni che comprendeva la farmacia comunale, l'Agroalimentare, la vendita dei vecchi obsoleti edifici comunali, il vecchio mattatoio comunale.

Alcuni obbiettivi sono stati raggiunti, altri sono in etinere, altri non sono stati raggiunti a causa di forze politihe che cambiavano idea a secondo degli umori del momento.

Vorrei ribadire inoltre che la delibera n. 342 del 16.09.04 inerente al progetto del palacongressi stabiliva e deliberava di dare atto che il Dirigente Settore Lavori Pubblici e Tutela Ambientale avrebbe provveduto all'approvazione del bando di gara per licitazione privata per l'individuazione delle due migliori offerte da confrontare con il promotore in una successiva procedura negoziata. Se i funzionari hanno poi commesso degli errori questo lo stabilirà la magistratura ordinaria.

Pertanto a differenza di altri ex assessori non rinnego le scelte fatte, ho sempre detto ciò che pensavo e fatto ciò che dicevo, oggi non cambio idea sulla scelta di terminare l'incompiuta del palacongressi a mezzo di un bando di evidenza pubblica.

Il Sindaco Gaspari si è presentato dichiarando nello stesso giorno della sua elezione 31 maggio 2006 " Il palacongressi conserverà la sua vocazione" oggi non solo ha proseguito l'iter della nostra vecchia amministrazione ma non è stato capace nemmeno di gestire il semplice "Auditorium Comunale" dato in gestione anch'esso a privati insieme al suo fido assessore al turismo Domenico Mozzoni.

*Ex Assessore Attività Produttive