Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Informusic: ieri, oggi e domani

| Cambiamenti in vista per il portale di divulgazione della musica cristiana.

Dopo un lavoro straordinario di divulgazione della musica cristiana attraverso internet, ecco arrivare alcuni cambiamenti nel portale "informusic.it", ideato e gestito dalla milanese Paola Maschio.

Dai prossimi mesi il magazine on-line verterà sulla nuova evangelizzazione, pur mantenendo uno spazio per la musica cristiana, realtà per cui è nato alcuni anni fa.

Attualmente il sito informusic.it conta mediamente 2000 visitatori al giorno: i musicisti italiani citati nel portale sono un centinaio, a cui vanno aggiunti gli artisti internazionali, per un totale di 1400 pagine web. Al sito è collegata la mailing list "infopressworld", che divulga tramite email tutte le novità sulla musica cristiana nazionale ed internazionale, toccando circa 5000 indirizzi italiani e 30000 internazionali.

Il ruolo di Informusic in questi ultimi anni è stato fondamentale, realizzando dal nulla un collegamento tra le varie iniziative musicali a sfondo cristiano sparse nel territorio, dandone risalto nei media e avvicinando nuovi appassionati. Tramite questo collegamento in rete sono partite molte iniziative che hanno avvicinato artisti, addetti ai lavori ed ascoltatori, facendo conoscere una realtà che nessuno promuoveva, stimolando la crescita di altri portali internet che si occupano di musica cristiana, come Pater TV, Korazym, Papaboys, Encanta, Eticare.
Grazie alla collaborazione di Informusic sono nati  anche in Italia molti festivals importanti come "il mondo canta Maria", "Regnum Dei", "Anno Domini Multifestival", "Gospel Jubilee", "Rassegna della musica religiosa di Caposele", con molti artisti internazionali che sono venuti a cantare in Italia.

Va sottolineato che il prezioso ed infaticabile servizio fornito da Paola Maschio è stato portato avanti in questi anni in completa gratuità. Paola è da sempre vicina al mondo della musica cristiana anche perché moglie di Roberto Bignoli, uno dei cantautori più attivi e conosciuti del settore. In questo periodo Bignoli sta lavorando a un cd singolo arrangiato da Paolo Carta (già collaboratore di Morandi, Ramazzotti e Renato Zero), sta preparando un libro autobiografico che uscirà nel 2005 e un dvd di un concerto live registrato in Polonia dalla Tv nazionale polacca.

Paola, com'è partito il tuo impegno per la musica cristiana sul web?
Ho cominciato nel 1995: all'epoca se cercavi "Musica cristiana" su internet non c'era nulla, dovevi cercare "Christian music" e allora trovavi cantautori cristiani americani o evangelici. Anche la chiesa cattolica non era presente ancora in internet con siti e portali, mentre oggi invece c'è l'imbarazzo della scelta. Nel '95 il primo approccio che ebbi fu la costruzione del sito dell' Ass. Magnificat a cui seguì il sito di mio marito Roberto Bignoli, cantautore cristiano. Dopo di che arrivarono molte email di richiesta di maggiori informazioni e cominciai ad inviare via posta elettronica informazioni sulla musica cristiana. Da qui le varie e continue richieste mi portarono a decidere di costruire un sito che chiamai Informazione musica cristiana, una fonte a cui cominciarono ad attingere molte persone un po' di tutti i campi: dal cantautore, alla realtà parrocchiale, agli organi di stampa, al singolo giornalista e pian piano cominciai a dare spazio a tutti, fino all' ultima esigenza di trasformarlo in una sorta di portale col nuovo nome Informusic.it.

Come hai vissuto questa impegnativa esperienza?
Effettivamente tutto questo ha richiesto molte energie e molto tempo. In questi ultimi sei anni è stato un lavoro pazzesco, stavo anche 14 ore al pc per poter accontentare tutti, ed i frutti ci sono stati. Personalmente mi sono accontentata delle soddisfazioni di vedere gli altri contenti, di poter finalmente catturare attenzione da parte dei media e poter dire che, se si vuole, si può fare molto per la nuova evangelizzazione.

Quali sono i cambiamenti che stanno per coinvolgere Informusic?
Adesso con il fatto che sono molti i portali che trattano la musica cristiana e molti artisti hanno i propri siti personali, desidero cambiare alcune cose sostanziali e perciò mi piacerebbe rinnovare un po' tutto il discorso, impegnandomi ad essere più concentrata su alcuni avvenimenti e poter quindi sviluppare meglio le tematiche relative al mondo che ruota intorno alla musica cristiana e alla nuova evangelizzazione. I temi che toccheremo sono le persone, le organizzazioni che promuovono nel mondo la nuova evangelizzazione attraverso i media, quindi riserveremo anche uno spazio per quanto riguarda la musica cristiana. Lo scopo di Informusic, quando è nata, era quello di informare attraverso internet una realtà poco conosciuta, in questi anni siamo riusciti a sensibilizzare moltissimi portali nel promuovere ed inserire nelle loro rubriche anche una voce sulla musica cristiana. Anche in futuro le notizie che riceveremo verranno inviate in email ai media e agli artisti cristiani attraverso la mailing list "infopressworld".

06/09/2004





        
  



2+1=
Paola Maschio di Informusic.it

Altri articoli di...

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji