Il sindaco Giovanni Basso ha incontrato, presso la locale struttura ospedaliera, la presidente della Croce Gialla Annalina Zincarini e la direttrice della ASL Tiziana Bentivoglio con uno staff tecnico, per effettuare un sopralluogo al fine di definire le problematiche in corso in vista del trasferimento della sede della pubblica assistenza cittadina.

Dapprima si è proceduto all'individuazione dei locali da destinare alla podologia al fine di poter continuare i corsi già in programma, poi si è proceduto alla visione dei lavori in corso per l'Hospice, lavori che entro la fine dell'anno dovrebbero essere terminati.

Successivamente si sono visionati i locali da destinare alla Croce Gialla e alla Potes. In quest'ultimo caso la direttrice, accompagnata dal suo staff  tecnico, ha dato disposizione di procedere alla stesura dell'accordo per il passaggio dei locali al Comune di Montegranaro, accordo che dovrebbe essere sottoscritto entro pochissimo tempo, dopodichè il Comune procederà all'immediato inizio dei lavori, già programmati e finanziati, per la sistemazione del piazzale antistante l'ospedale (da qualche giorno Piazzale Leonardo Leombruni) e la Croce Gialla alla sistemazione dei locali che accoglieranno la sede del sodalizio stesso.

Tale accordo dovrebbe essere sottoscritto tra qualche giorno non essendoci più ostacoli di sorta da superare ed essendo tutto pronto per l'inizio dei lavori. Anche gli spazi per la Podologia saranno a disposizione entro brevissimo tempo consentendo agli stessi operatori di continuare con i corsi di aggiornamento che tanto successo hanno riscosso, da parte dei tanti podologi intervenuti da ogni parte d'Italia. Individuati anche gli spazi per la Potes (postazione d'emergenza sanitaria) e Croce Gialla.

Anche in questo caso i lavori inizieranno non appena sottoscritto l'accordo mettendo i militi nella migliore condizione possibile per operare su tutto il territorio, con la Potes nello stesso stabile e l'eliporto a poche decine di metri. Tutti lavori che vedranno ben presto la struttura trasformata in cantiere e che renderanno più chiara la fisionomia di quello che sarà il futuro "Villaggio della Salute".