Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Infrastrutture: Ascoli dimenticata da Ancona

Ascoli Piceno | Italia dei Valori: continua l’impegno perché si realizzi la linea ferroviaria che congiunga S. Benedetto a Roma e una Salaria che sia veramente adeguata alle necessità del nostro territorio”.

di Stefano Giorgi*

Molta confusione è stata fatta sulle parole del Ministro Di Pietro per quanto concerne le infrastrutture nelle Marche.

Antonio Di Pietro è stato molto chiaro, Le opere si faranno, ma vista la situazione delle finanze italiane drammaticamente ridotte male, grazie alla “finanza creativa” di Tremonti, ci vorrà del tempo, bisognerà prima assestare le finanze italiane, poi si comincia il vero piano di sviluppo,  comunque le condizioni perché queste opere si realizzino ci sono tutte.

La questione è un’altra e ben più grave. Quando, a suo tempo, fu stilato il piano di sviluppo delle infrastrutture delle Marche, la Giunta regionale ha totalmente dimenticato che nelle Marche ci fosse anche la provincia di Ascoli Piceno, forse pensandola, per ignoranza, annessa al territorio abruzzese (altrimenti non saprei spiegarmene il motivo).

Nel piano la nostra provincia, e maggiormente il territorio del piceno, a differenza delle altre tre province dove saranno eseguite opere per miliardi di euro, non è menzionata se non per una MEZZINA per un importo di 320ml di euro, quindi è facile  immaginare una strada a due corsie, che sarà superata ed inadeguata prima ancora che sia finita, e ADEGUAMENTO SALARIA, che in pratica non significa nulla.

E mentre il Presidente della Provincia Rossi stava relazionando lo stato delle infrastrutture di Ascoli, pur non chiedendo la luna, ma soltanto un po’ più di attenzione per il nostro territorio, il Presidente della Regione Spacca lo ha bruscamente interrotto.

Oggi i grandi gruppi industriali, le aziende e tutto il sistema produttivo moderno chiedono infrastrutture per una più facile capacità di spostamento delle merci al fine di essere più competitivi. Si  investe dove queste opere ci sono e per i prossimi vent’anni Ascoli e il suo territorio sarà sicuramente tagliato fuori da ogni forma di investimento e quindi di sviluppo, di posti di lavoro e di benessere.

Questo è il primo prezzo che saremo costretti a pagare per una divisione della provincia che ha creato due territori senza un vero peso politico e rappresentativo nella Giunta Regionale.

Noi, come partito dell’Italia dei Valori, continueremo ad impegnarci e a lottare affinché sia presa in considerazione dal Ministro Di Pietro, la possibilità di realizzare la linea ferroviaria che congiunga S. Benedetto a Roma e una Salaria che sia veramente adeguata alle necessità del nostro territorio. La realizzazione di queste opere darà la possibilità di collegamento diretto e veloce est- ovest.

Per quanto riguarda invece la terza corsia dell’autostrada, ora si fermerà a Pedaso, ma sicuramente l’allargamento dovrà arrivare fino a Taranto, per legge, per cui sarà messo in progettazione anche il tratto che riguarda il Piceno. A quel punto, considerando che tra Pedaso e Grottammare ci sono ben 16 gallerie, sicuramente nella valutazione dei costi sarà presa seriamente in considerazione la possibilità di arretramento dell’autostrada, piuttosto che il suo allargamento.

Così anche il collegamento nord-sud sarà diretto e veloce. Con queste due trasversali che ci collegheranno al resto dell’Italia e dell’Europa, sicuramente potremo assistere ad una nuova stagione di sviluppo produttivo e sociale del nostro territorio.


*Il Segretario Italia dei Valori                 

07/09/2006





        
  



3+4=

Altri articoli di...

Politica

02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
13/10/2022
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji