Il prossimo Consiglio Comunale che avrà luogo il 12 settembre dalle ore 18,30, sarà una vera e propria maratona. Saranno trattati i 24 punti all’ordine del giorno. Si prospetta un autunno caldo per l’attività amministrativa del Comune, così come ha preannunciato il sindaco; tante, infatti, sono le questioni da affrontare e i problemi da risolvere occorrerà, quindi, un impegno straordinario di amministratori e consiglieri in questi ultimi mesi dell’anno.

Le commissioni consiliari si stanno riunendo quasi ogni giorno e grazie all’ottimo lavoro svolto dai presidenti e dai segretari quasi tutti i gli argomenti del prossimo Consiglio sono stati già preventivamente esaminati e discussi. Tra i tanti punti all’ordine del giorno ci sono molte interrogazioni ed interpellanze, alcune utili per entrare nel merito di determinate questioni e fornire ai cittadini informazioni e risposte, altre, a nostro giudizio, un po’ più strumentali e meno significative.

Particolarmente importanti ed urgenti sono i le delibere che verranno discusse e votate; in quanto alcune decisioni sono collegate a finanziamenti da parte di altri enti che si potrebbero perdere per decorrenza dei termini

Di rilievo, tra le altre, sono sicuramente le deliberazioni relative: alla vendita dello stabile in Contrada Monte Aquilino alla Picenambiente s.p.a., con il cui ricavato si andrebbero a finanziare progetti già avviati e le 2 varianti al PRG presupposto necessario all’ampliamento della sede del liceo scientifico e allo sblocco di un lotto per l’edilizia popolare.

Un altro passaggio significativo della prossima seduta del Consiglio è quello relativo alla nomina della nuova commissione edilizia che, secondo la previsione legislativa dovrà essere composta da quattro tecnici più due supplenti, ognuno dei quali dovrà avere esperienze e competenze diverse. I componenti di tali ordini saranno individuati tra le terne indicate dagli ordini e tra coloro che hanno risposto al bando di evidenza pubblica.

Le scelte avverranno seguendo i criteri indicati dalla Commissione Consiliare Urbanistica, che ha individuato tra i criteri, per esempio, quello di escludere i professionisti che hanno fatto parte della precedente commissione edilizia del Comune di San Benedetto e i membri di altre Commissioni edilizie comunali. La caratteristica principale per diventare componente della nuova commissione edilizia, sarà quello della competenza specifica che sarà valutata attraverso l’esame dei curricula depositati agli atti.

Il gruppo Ds ritiene infatti che questa sia l’unica via da percorrere per la scelta dei membri della commissione, proprio perché l’organismo così riformato avrà un ruolo esclusivamente tecnico e non più tecnico politico. Solo così possiamo raggiungere l’ambizioso obbiettivo di dotare il Comune di uno “strumento” efficiente nel rispetto della previsione costituzionale in materia di azione amministrativa.

Il Gruppo Consiliare dei Democratici di Sinistra vuole esprime grande soddisfazione per l’ottimo rapporto che si è istaurato con gli altri gruppi di maggioranza , presupposto questo, indispensabile per poter bene amministrare la città., così come riteniamo sia stato fatto in questi primi 100 giorni di amministrazione.

* Capo Gruppo consiliare DS